Il Festival Castel dei Mondi torna a far parlare critica e pubblico grazie all’attribuzione del premio della critica 2010 dell'Associazione Nazionale della critica teatrale.

Un riconoscimento al lungo lavoro svolto in questi anni dal direttore artistico Riccardo Carbutti che ha saputo promuovere la storia con l’arte, la letteratura ed il teatro ospitando a Castel del Monte performance di artisti internazionali, fra i più sofisticati.

Il premio sarà consegnato il 5 giugno nel corso del grande galà che si terrà al Teatro Curci di Barletta.

"Un Festival di teatro unico nel Mezzogiorno – ha dichiarato l’as - sessore alla cultura, Silvia Godelli, in occasione dell’ultima edizione – un evento che sfida le crisi epocali dei mondi a cui si richiama, rappresenta per noi tutti una ragione di orgoglio profondo e una domanda di ancora più intenso impegno culturale, sociale e politico. “Il teatro è vita e visione di futuro: nelle nostre terre non più marginali, tra i nostri organizzatori di cultura non più residuali e vassalli, il Festival Castel dei Mondi diventa testimonianza di un cambiamento possibile, voluto e condiviso dalle Amministrazioni pubbliche che lo sostengono e lo realizzano, cimento di artisti e di pubblico che alimentano nuove visioni e palpabile progresso culturale e civile”.

Quindi la Puglia capitale del teatro: questi gli altri premiati che ritireranno l’ambito riconoscimento nella città della disfida: Fabrizio Gifuni, Valerio Binasco, Luis Paqual, Stephane Lissner, Antonio Albanese, Giuliana Loiodice, la Puglia presente anche con il riconoscimento all’attore barlettano Manrico Gammarrota e Carmelo Grassi del Teatro Pubblico Pugliese.

"Ho avuto l'onore di ricevere a Palermo nel 2007 il Premio dell'Associazione Nazionale Critici di Teatro come miglior regia per il mio spettacolo Vero West di Sam Shepard. Ho un ricordo felice di quei giorni al Teatro Garibaldi. Apprezzai l'attenzione che in quel caso fu data non solo al panorama italiano ma anche alla Regione Sicilia. Intesi allora il significato di questo premio "nomade", che sposta la sua sede ogni anno in un teatro, in una città differente. Il senso è quello di essere in mezzo a noi che facciamo teatro, di essere il tournée come lo siamo noi.

Per me, direttore del Teatro Curci, è un grande onore che quest'anno, a coronamento di un lavoro intenso fatto da tutta la struttura del Teatro, il Premio si tenga a Barletta. Viva quindi il Premio, viva il teatro italiano, viva il teatro in Puglia".

"Per Barletta è un grande riconoscimento ospitare questo premio – spiega il sindaco Maffei – la nostra città ha investito sulla cultura sdoganando il nostro teatro a livello nazionale".

Compito della critica è creare e favorire continue occasioni di dialogo con gli artisti, il mondo della cultura, le istituzioni, gli enti pubblici, gli spettatori, i lettori.

Con queste finalità, l’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro nasce nel 1969 proprio per evidenziare l’esigenza di un collegamento attivo, di crescita comune, tra coloro che hanno il compito di analizzare gli spettacoli e gli studiosi delle poetiche artistiche, e chi il teatro lo produce e promuove, per giungere ad un sempre maggiore competenza e sensibilità estetica, destinate a rinnovarsi nel tempo.

COSIMO DAMIANO DAMATO

Fonte: La Gazzetta del Nord Barese
Domenica 16 maggio 2010