In questo numero:
La messa in sicurezza delle scuole tra le decisioni del Cipe
Seconda conferenza nazionale della famiglia
Partecipazione all'assegnazione dei premi della cultura
Qualità delle acque, il Rapporto dell'Ispra
Giornata nazionale per la promozione della lettura
Innovazione e merito per uscire dalla crisi a Forumpa 2010
La messa in sicurezza delle scuole tra le decisioni del Cipe
358 milioni di euro saranno destinati alla messa in sicurezza di 1600 edifici scolastici sui circa 6 mila censiti. E' stato deciso nella seduta del Comitato interministeriale per la programmazione economica che si è riunito a Palazzo Chigi il 13 maggio scorso. Ulteriori 420 milioni di euro sono previsti al completamento del monitoraggio degli edifici. Lo stanziamento per l'edilizia scolastica fa parte del Fondo Infrastrutture ed è pari complessivamente a 765 milioni. "Lo stanziamento definitivo di 358 milioni di euro è un risultato importantissimo. Grazie all'impegno del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca e del Ministero delle Infrastrutture, sono stati assegnati 100 milioni in più rispetto ai fondi complessivamente investiti negli ultimi tre anni". Lo ha dichiarato in una nota il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini. "Il Governo - ha concluso Gelmini - continuerà ad impegnarsi su questo fronte come ha sempre fatto, sostenendo il piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici che il Miur ha stabilito il 28 gennaio 2009. Il nostro prossimo passo è il completamento del monitoraggio degli edifici, in vista di un successivo stanziamento di 420 milioni di euro". L'accordo sul primo stralcio relativo al piano per la messa in sicurezza degli edifici scolastici era stato raggiunto nella Conferenza Unificata del 29 aprile scorso. Dossier "Messa in sicurezza delle scuole tra le decisioni del Cipe" http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/cipe13052010/index.html
Seconda conferenza nazionale della famiglia
Si terrà dall'8 al 10 novembre prossimi a Milano la seconda conferenza nazionale della famiglia. Simbolo della conferenza è un "doppio infinito", a rappresentare il senso di legame di una coppia di genitori con i loro due figli. Motto della conferenza: ''Famiglia, storia e futuro di tutti". Nel corso della presentazione della conferenza (14 maggio scorso), alla presenza del sottosegretario Gianni Letta, il titolare del dipartimento per la Famiglia ha sottolineato che si farà riferimento al "caposaldo della Costituzione", che riconosce la famiglia fondata sul matrimonio. Ma la Conferenza autunnale ha anche l'obiettivo di poter esaminare a 360 gradi le materie relative alla famiglia, a partire dall'inclusione sociale, per poi affrontare i temi del lavoro, del ruolo educativo, dei figli e delle adozioni, della prima infanzia, dell'accoglienza della vita. E su questi temi sviluppare un approfondito dibattito tra tutti i protagonisti coinvolti e acquisire elementi in grado di costruire un Piano capace di risposte politiche adeguate: sviluppare opportuni criteri di adeguatezza familiare nella determinazione della spesa pubblica, con particolare riguardo al sistema fiscale, tenendo conto delle funzioni sociali svolte dalle famiglie; definire le linee strategiche verso il superamento del modello di welfare assistenziale; riconsiderare il sistema integrato dei servizi per le famiglie alla luce dei risultati sinora ottenuti e delle possibili iniziative legislative. Dossier "Seconda conferenza nazionale della famiglia" http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/conferenza_famiglia_2010/
Partecipazione all'assegnazione dei premi della cultura
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Bando di concorso per la partecipazione all'assegnazione dei Premi della Cultura previsti dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. I Premi della cultura sono istituiti come riconoscimento per il contributo di particolare rilievo apportato alla promozione ed alla diffusione della cultura italiana nel mondo. Sono ammesse opere sia di carattere scientifico che umanistico. Le domande per concorrere all'assegnazione dei Premi devono essere presentate entro sessanta giorni dalla pubblicazione del bando. Le domande possono essere presentate a mano o mediante raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata al Dipartimento per l'informazione e l'editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ufficio per l'informazione e la comunicazione istituzionale - Servizio per le pubblicazioni ed eventi - Via Po, 14 - 00198 - Roma. La modulistica per la compilazione delle domande è pubblicata sul sito www.governo.it/DIE/attivita/premi_cultura.html. Dossier "Partecipazione all'assegnazione dei premi della cultura" http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/concorso_premio_cultura_2010/
Qualità delle acque, il Rapporto dell'Ispra
Le sostanze più comunemente rilevate dalla rete di controllo ambientale nelle acque superficiali e sotterranee italiane sono fungicidi, insetticidi ma soprattutto erbicidi. È quanto emerge dal Rapporto nazionale dell'Ispra, l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, che ha pubblicato il "Monitoraggio nazionale dei pesticidi nelle acque", sulla base delle informazioni fornite dalle Regioni e dalle Agenzie regionali e provinciali per la protezione dell'ambiente. Le sostanze più comunemente rilevate dalla rete di controllo ambientale nelle acque superficiali e sotterranee italiane sono fungicidi, insetticidi ma soprattutto erbicidi: 118 i tipi di pesticidi rinvenuti, concepiti per combattere gli organismi nocivi ma potenzialmente pericolosi anche per l'uomo. Si tratta di prodotti usati in agricoltura ma che, a causa delle piogge, vengono trasportati dal suolo alle acque sotterranee e superficiali. In realtà la rete ambientale è finalizzata alla salvaguardia degli ecosistemi acquatici e non al controllo delle acque utilizzate per scopo potabile, ma queste ultime spesso attingono agli stessi corpi idrici. Inoltre l'uomo può essere esposto indirettamente ai contaminanti, attraverso la catena alimentare. Dossier"Rapporto nazionale dell'ISPRA" http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/rapporto_acque/
Giornata nazionale per la promozione della lettura
Indetta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e realizzata dal Centro per il Libro, la Giornata nazionale per la promozione della lettura, si terrà il 23 maggio prossimo, al culmine di quattro giorni dedicati ai libri. L'iniziativa ha lo scopo di promuovere la lettura in tutte le sue forme, di sensibilizzare i cittadini e soprattutto le nuove generazioni. Istituzioni, Enti locali, biblioteche, ma anche autori, editori, librai si faranno promotori e organizzatori di numerose iniziative su tutto il territorio nazionale. Presentazioni in presenza degli autori, reading, letture di libri e poesie con proiezioni e accompagnamenti musicali dal vivo, incontri dedicati ad una lettura che sia a portata di tutti, iniziative nei Musei e rassegne culturali che sfruttano gli spazi aperti e i piccoli centri storici delle città. Iniziative volte a portare all'acquisto di un libro per regalarlo a qualcuno che si ama, ma anche scambi di libri portati da casa, e libri regalati ai visitatori dai musei. In occasione della Giornata nazionale per la promozione della lettura parte la prima campagna di comunicazione con lo slogan "Se mi vuoi bene il 23 maggio regalami un libro". Regalare un libro è un gesto d'amore: diffondiamone abitudine! E' questo l'obiettivo della campagna. Dossier "Giornata nazionale per la promozione della lettura" http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/giornata_lettura/
Innovazione e merito per uscire dalla crisi a Forumpa 2010
Dal 17 al 20 maggio 2010 sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, si svolge a Roma, nella nuova Fiera, la ventunesima edizione del FORUM PA, l'appuntamento annuale tra Pubbliche amministrazioni, imprese e cittadini. Inaugurata dal Ministro Renato Brunetta insieme con la Presidente della Regione Lazio Renata Polverini. In programma convegni e seminari per fare il punto sui temi più caldi dell'innovazione normativa e tecnologica. In primo piano la lotta agli sprechi, la trasparenza, la riforma, l'ambiente, la valorizzazione dei talenti. La Pubblica amministrazione, potrà, quindi, mostrare i propri servizi innovativi e i programmi nazionali, tesi a raggiungere obiettivi di crescita complessiva del sistema Paese. Anche in questa ventunesima edizione la Presidenza del Consiglio dei Ministri è presente al Forum, nello stand n. 8, con progetti, iniziative e materiale informativo sulle attività svolte dai propri Dipartimenti. Il Segretariato generale della Presidenza del Consiglio dei ministri mette a disposizione postazioni informatiche che consentono di visitare, con l'assistenza e la consulenza dei funzionari, siti e servizi delle strutture presenti. Dossier "XXI edizione di FORUM PA" http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/forumpa_2010/