Non aveva fatto i conti con i militari della Guardia Costiera di Barletta un pescatore nativo di Trani ma residente ad Andria, di 47 anni, sorpreso a vendere mussoli su corso Vittorio Emanuele a Trani con la sua autovettura, privi di ogni documento che ne attestasse la provenienza e quindi non idonei per il consumo umano e pericolosi per la salute.
A suo carico è quindi scattata una salata multa da 2000 euro ed i 20 chili di mussoli sono stati sequestrati e poi rigettati in mare.
I molluschi erano venduti in condizioni igieniche pessime ed in mezzo alla strada ed esposti ai gas di scarico ed al cocente sole di questo inizio di giugno.
Altro prodotto ittico non sicuro e certificato, quindi, fortunatamente è stato sottratto alle tavole dei tranesi.
LA SCHEDA
Eā?? un mollusco bivalve dalla conchiglia robusta di colore bianco-grigio-giallastro con macchie e striature più scure. La colorazione interna è biancastra con una eventuale macchia violacea. La conchiglia è formata da due parti distinte e uguali, le valve sono tenute insieme da un meccanismo a cerniera costituito da incastri.
Nella vongola verace i cerchi concentrici sono molto serrati tra loro. Internamente la valva è liscia e presenta una striatura che forma unā??ansa con un angolo orientato verso lā??alto, dalla forma e dallā??orientamento diverso nelle varie specie di vongole.
La verace è riconoscibile dalla vongola per la forma più allungata e per i cerchi più marcati della superficie esterna delle valve. Vive infossata nel fondo filtrando lā??acqua che viene aspirata attraverso una delle due appendici (sifoni) che escono dalla conchiglia: in questo modo respira e si alimenta.
La troviamo nei fondali costieri o lagunari poco profondi, sabbiosi, fangosi o melmosi e coperti di vegetazione. La pesca delle vongole veraci è effettuata con un rastrello a mano, essendo vietata la raccolta con draghe turbosoffianti.
PER SAPERNE DI PIU'...
http://www.marevivocastro.com/mussoli.html