20/06/2010. BARLETTA - VALENTINA LASTELLA VINCE LA SECONDA EDIZIONE DEL PREMIO DI NARRATIVA "ALL'OMBRA DI GODLAND".
All'ombra del grande ulivo di Godland i ragazzi coltivano la loro passione per la scrittura grazie al premio di narrativa giunto quest'anno alla seconda edizione.
L'iniziativa prende spunto da una favola moderna, «Il grande ulivo di Godland (terra di Dio)», un libro scritto per bambini e adulti, dalla docente di lingue straniere Maria Antonietta Binetti promotrice del concorso.
La manifestazione, patrocinata dal Comune e dall'Arcidiocesi e da una serie di testate giornalistiche tra le quali La Gazzetta del Mezzogiorno, si giova della collaborazione della scuola secondaria di primo grado “Moro”, in particolare del sostegno degli alunni e dei docenti della sezione distaccata del Santuario dello Sterpeto.
La cerimonia di premiazione del concorso nazionale “Il grande ulivo di Godland: dalle radici al cielo” si è svolta nella sala rossa del Castello ed è stata appannaggio del cosiddetto “sesso debole”, come ha sottolineato la giornalista Floriana Tolve presentando le vincitrici.
Primo premio per la sezione di scrittura a Valentina Lastella, 2 D, scuola Secondaria di 1° Grado “G. Garibaldi” di Trinitapoli che ha convinto la giuria con un articolo giornalistico sul tema: “Il lavoro: un diritto inviolabile per tutti”; seconda classificata Simona Fortezza, 2 L scuola “G. Garibaldi” e terza Miriam Panzarino, della 1 D della scuola media di Grumo Appula.
In questa stessa occasione Maria Antonietta Binetti ha presentato al pubblico il suo ultimo lavoro, una fiaba intitolata «Il Signorino di Dreaming Hills», edito dalla Rotas.
Un sodalizio di vecchia data con la casa editrice barlettana, sottolineato dall’intervento di Renato Russo.
Alcuni brani sono stati letti dalla docente Dolores Rotunno accompagnata dall’oboe di Luciana Visaggio.
La copertina del nuovo libro è stata disegnata dalla vincitrice del primo premio del concorso, sezione grafica, Diana Calefato, della 3 H della scuola “G. Rocca” di Trani. Mentre la seconda, Eleonora Vincitorio, della 2 C della scuola “G. Ga ribaldi” di Trinitapoli, ha visto realizzato il proprio disegno sul retro della copertina. Terza classificata: Sabrina Di Bitonto, 1 A “G. Garibaldi” di Trinitapoli.
“L’idea del concorso nasce per dare consistenza ad un sogno – ha spiegato la Binettied è legata alla storia di Antony il protagonista del mio ultimo libro. Il signorino della favola diventando adulto, smette di sognare e si affida ai calcoli, ma ad un certo punto il suo castello di certezze crollerà, e dovrà avere la forza di ricominciare, sostenuto dalla speranza e dalla fede”.
“I sogni di cui parla l’autrice – ha commentato padre Alberto Barbaro- sono quelli possibili, che ci stimolano a contemplare le gemme che spuntano e non le foglie che cadono. Antony dopo un comprensibile momento di smarrimento non cede alla tentazione dell’immobilismo e riparte dalle radici e dalla famiglia”.
Sulla storia è stato incentrato un coinvolgente progetto scolastico che ha illustrato l’insegnante Alessandra De Robertis.
I ragazzi della “Moro”, ammaliati dalla lettura ad alta voce dell’autrice, hanno lavorato sulle emozioni e sui sentimenti, che poi hanno trasformato in disegni ed ela borati, riscrivendo la fiaba e condensandola in una significativa poesia.
“Mi sono fermata più volte per gustare l’intensità di una scena o di un particolare - ha commentato Maria Serena Campanalunga illustratrice dell’opera- e ringrazio l’autrice che ci ha offerto la possibilità di fermarci a riflettere”.
MARINA RUGGIERO Fonte: La Gazzetta del Nord Barese Domenica 20 giugno 2010
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