21/07/2010. BISCEGLIE - IL 27 LUGLIO "GIULIANARTE 2" IN OMAGGIO AL MUSICISTA MAURO GIULIANI MUSICA, ARTE E SAPORI IN PIAZZA VITTORIO EMANUELE.
Dopo i successi di GiulianArte 1, estemporanea di arte, musica e cultura in via Marconi, la “G.B. Ferrara” vuole fare il bis.
L’associazione culturale editrice de “La Diretta nuova”, per commemorare Mauro Giuliani quest’anno allarga la cerchia, coinvolgendo il 27 luglio in Piazza Vittorio Emanuele, anche il Gruppo d’Arte “I Sorci Verdi” e l’“Associazione Giano e Zappino”. «GiulianArte, manifestazione che gode del patrocinio del Comune di Bisceglie, sarà una vera e propria Festa dei Sensi – spiega l’organizzatrice Serena Ferrara - un percorso musicale/artistico/ludico atto a sensibilizzare la città nei confronti dell’illustre quanto ancora sconosciuto concittadino musicista Mauro Giuliani».
Nel giorno del 229° anniversario dalla nascita del compositore che a Bisceglie (in via Ottavio Tupputi n.6) ebbe i natali, si torna dunque a celebrare la musica e la memoria, a festeggiare e sedurre Bisceglie con la “sua” musica persa.
In Piazza Vittorio Emanuele, a partire dalle ore 19.00 del 27/07, verrà stesa una lunga tela bianca sulla quale potranno dipingere artisti provenienti da tutta la Puglia, senza limitazioni espressive. Ascoltando la musica di Mauro Giuliani, i “Sorci verdi” potranno dare così libero sfogo alla creatività.
Qualcuno lavorerà la creta, qualcun altro realizzarà manufatti a tema musicale. I più coraggiosi si benderanno, onde potersi meglio concentrare sulla musica e mettersi in condizioni di parità con i videolesi che sono stati coinvolti, assieme agli allievi dei corsi d’arte dell’UNITRE - Bisceglie, nella partecipazione all’evento.
Alla manifestazione prenderà parte anche il giovane liutaio biscegliese Bruno Di Pilato, che lavorerà dal vivo i propri strumenti.
Sul palco si esibiranno invece, condotti dalle penne de “La Diretta nuova” Bartolomeo Pasquale e Silvia La Franceschina, la giovane ballerina Ivana Maenza (con coreografie proprie su musiche di Giuliani), il drammaturgo dott. Zaccaria Gallo e alcuni soci non-vedenti e ipovedenti dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Onlus della BAT.
Tra questi ci sarà chi leggerà liriche dedicate alla chitarra su musiche di Giuliani e chi (tra questi ultimi il pianista e chitarrista per diletto Marco Maenza e il pianista barlettano Francesco Bonito) suonerà dal vivo le intense musiche del compositore biscegliese.
La serata si concluderà con l’esibizione del quartetto Bolling Jazz Quartet (Vincenzo Mastropirro – flauto, Domenico Bruno – pianoforte, Marco Boccia – contrabbasso, Donato Castagna – batteria) e con degustazioni gratuite a base di vino (offerte dalle Cantine Botta) e degli inediti “taralli di Mauro Giuliani”, offerti dall’Associazione Panificatori della BAT.
Dal 27 al 31 luglio l’iniziativa proseguirà con una mostra collettiva (organizzatrice Lucia Losciale) presso il Sepolcreto di S. Croce. L’esposizione, che tra l’altro riproporrà le opere prodotte in piazza dagli artisti il 27, sarà accompagnata, per tutta la sua durata, dalle musiche di Mauro Giuliani.
Per info: 340 3392254 – 348 7387591
LA SCHEDA
MAURO GIULIANI
Mauro Giuseppe Sergio Pantaleo Giuliani (Bisceglie, 27 luglio 1781 – Napoli, 7 maggio 1829) è stato un chitarrista, compositore e violoncellista italiano. Inventore della “chitarra terzina” e tra i padri del concerto per chitarra romantica, è conosciuto e studiato nei conservatori di tutto il mondo. La chitarra, prima di lui, era uno strumento popolare. Pertanto quando Mauro Giuliani nel 1806 arrivò nell’allora capitale occidentale della musica Vienna, non credeva di poter riscuotere i successi di cui poi fu protagonista: a Vienna il virtuoso Giuliani fu eletto come massimo chitarrista del tempo. Fu confidente e collaboratore di Rossini e Paganini a Roma, pupillo di Franz Shubert e amico di Beethoven, Weber, Kummel, Moscheles, Spohr nella magnifica Vienna di inizi ‘800. Del suo vastissimo repertorio (circa 150 composizioni) restano a Bisceglie, nelle mani dell’avo e biografo Nicola Giuliani, le preziose partiture, edite e inedite, opere che stanno facendo il giro del mondo per essere eseguite in occasione di rassegne e concorsi musicali dai maggiori chitarristi della scena internazionale.
GLI ORGANIZZATORI
Ass. Culturale G. B. Ferrara: editrice del periodico mensile a carattere locale “La Diretta Nuova” diretto da Serena Ferrara, è impegnata in un progetto di recupero della cultura locale. Nel 2009 ha dato vita, sempre in memoria di Mauro Giuliani, a “corteo funebre in memoria di Mauro Giuliani” (27 Luglio), manifestazione di protesta a carattere provocatorio, che ha portato in giro per il centro città, scortata dalle marce funebri della Banda di Bisceglie, una finta bara sovrastata da chitarra. Il corteo, di natura del tutto apolitica, intendeva simboleggiare “la morte della memoria storica” in un giorno, come quello dell’anniversario di nascita del musicista, che avrebbe dovuto rappresentare un momento di festa per tutta la cittadinanza. Sempre nello stesso anno ha organizzato la 1° edizione di “GiulianArte”, una “Biciclettata a 6 corde” in memoria di Giuliani con il “Gruppo Biciliae” e una raccolta firme (350 le adesioni) affinché il musicista ricevesse i giusti allori dalla sua città natia. Quest’anno, dopo aver ottenuto il patrocinio del Comune di Bisceglie, replica l’iniziativa “GiulianArte” allargando la partecipazione a nuove associazioni.
Gruppo d’arte “I sorci verdi”: Nel 1936, la 205° squadriglia della Regia areonautica (12° Stormo della 3ª Squadra Aerea), adottò come stemma 3 sorci verdi irti sulle zampe posteriori. Fu proprio per la popolarità di questa squadriglia, che spesso dava prova di superiorità, affidabilità e potenza, che nacque il modo di dire "ti faccio vedere i sorci verdi", come per dire "sto per batterti", ma sempre in un contesto di competizione sportiva. Fu solo in seguito, nel clima bellico fascista degli anni ‘40, che il termine assunse i connotati di una minaccia di sopraffazione violenta e spietata. Il gruppo d’arte “I Sorci Verdi” (di cui è responsabile l’artista Lucia Losciale), oltre due dozzine di artisti da tutta la Puglia, vuol recuperare il “distintivo” originario di lealtà agonistica e imponenza, riferendolo però all’arte, perchè gli artisti fanno paura e son come i topi, code d'acciaio da diavoli e grandi orecchie, capaci di carpire il più lieve moto dell'anima. La loro vuole dunque essere un’invasione buona della città, attraverso gli espedienti della creatività e del colore. E vuole essere un invito alla scoperta di quanto di buono si sta creando in Puglia in termini di produzione artistica.
Ass. “Giano e Zappino”. Associazione sportiva, ricreativa, culturale e del tempo libero di recente formazione. Conta 30 soci ed è presieduta dal geometra Alessio Di Liddo. Tra i suoi scopi, quello di promuovere e organizzare attività culturali, ricreative e sportive aperte a tutti e di operare affinché vengano istituiti servizi stabili per una corretta pratica e gestione di attività e impianti sportivi.
BOLLING JAZZ QUARTET
Vincenzo Mastropirro - flauto; Domenico Bruno - pianoforte; Marco Boccia - contrabbasso; Donato Castagna – batteria. Il Bolling Jazz Quartet è un ensamble formato da musicisti affermati nell’ambito della musica classica e jazz. Il suo intento è quello di divulgare la musica di Claude Bolling, noto compositore e pianista francese dalla produzione particolarissima. Il quartetto ha nel proprio repertorio anche composizioni etno - jazz originali e latino americane.
|