Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto
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26/08/2010. NINO FRANK, VENTIDUE ANNI FA MORIVA A PARIGI IL GRANDE INTELLETTUALE NATO A BARLETTA E CHE LA CITTA' ANCORA DIMENTICA....
Ventidue anni fa si spegneva a Parigi il grande intellettuale Nino Frank, nato a Barletta e protagonista di un'esistenza che ricalca nel Novecento quella dell'altrettanto celebre pittore impressionista barlettano Giuseppe De Nittis nell'Ottocento. Lo ricordiamo con l'annuncio che ne diede La Repubblica nella pagina di Cultura E' MORTO NINO FRANK Repubblica âÂ?Â? 10 settembre 1988 pagina 32 sezione: CULTURA NEL 1922 Nino Frank scriveva al gentile Maestro Massimo Bontempelli mandandogli una novella, parodia della Vita intensa, precisando però che il racconto aveva cessato di piacergli. Ma tiriamo le somme: ho 18 anni, naturalmente sono sconosciuto, ho scritto versi da collegiale, e scrivo novelle mai pubblicate; poiché non interessanti dice Novella; e poiché sono prosa colorita e commossa, ma non sono novelle risponde Noi e il mondo: ma, in fondo in fondo, a chi raccontarle queste cose?. Bontempelli rispose dicendo di essersi divertito alla lettura della novella, ma minacciando di ritirare fin d' ora i miei ringraziamenti se una volta ancora lei mi chiamerà Maestro. Oggi in Italia non ci sono maestri (per fortuna): ci siamo una dozzina di uomini volenterosi. Forse per merito nostro fra 10 anni ci sarà qualcosa di più. Ecco tutto. Nino Frank è scomparso da pochi giorni in Francia dove viveva: un addio in punta di piedi, con la gentilezza ironica dei troppo modesti, come ha scritto Olivier Barrot su Le Monde. Il giovanissimo Frank che si era rivolto con tono disinvolto a Bontempelli, già noto scrittore di quarantaquattro anni, era nato a Barletta nel 1904 da una famiglia svizzera di lingua tedesca. Il padre, emigrato in Francia, a Béziers, lavorava in una ditta che importava vini pugliesi per tagliare il supremo Bordeaux e a Barletta era stato trasferito, in una succursale dell' azienda. Dopo l' infanzia e l' adolescenza in Puglia, Frank cominciò ad andare sempre più spesso in Francia fino a stabilirsi a Parigi nel - di GIULIO CATTANEO Nelle immagini, una foto giovanile di Nino Frank ed un suo ritratto di Giorgio De Chirico