In questo numero:
Giustizia: approvato decreto che rende più facili i trasferimenti dei detenuti allā??estero
Sviluppo economico: fondi alle imprese del sud per innovazione e ricerca
Istruzione: le nuove regole per accedere allā??insegnamento
Ricerca di persone scomparse: predisposte le Linee guida
Tessera del tifoso: elaborato un vademecum per le società sportive
Riparte la settimana europea della mobilità
Giustizia: approvato decreto che rende più facili i trasferimenti dei detenuti allā??estero
Il Consiglio dei Ministri, ha approvato il 7 settembre scorso un decreto legislativo mirato a disciplinare il trasferimento delle persone condannate dallā??Italia verso lo Stato di cittadinanza per la regolare esecuzione delle pene detentive. Il decreto legislativo dà attuazione alla decisione quadro GAI 2008/909 che concerne lā??applicazione del principio di reciproco riconoscimento per le sentenze penali che irrogano pene detentive e misure privative della libertà personale. Le decisioni GAI (giustizia ed affari interni) sono strumenti di cooperazione fra Stati membri in materia di polizia e di azioni giudiziarie penali, adottate prima dellā??entrata in vigore del Trattato di Lisbona; la decisione approvata il 7 settembre scorso consente di progredire nella reciproca cooperazione giudiziaria tra gli Stati e radica ulteriormente il principio del mutuo riconoscimento delle decisioni giudiziarie nello spazio europeo; essa si basa sul presupposto che le decisioni giudiziarie adottate in uno Stato membro (di emissione) possano, a determinate condizioni, trovare riconoscimento in un altro Stato membro (di esecuzione) e possano essere, ad alcuni effetti, equiparate alle decisioni adottate nel medesimo Stato di esecuzione.
Dossier ā??Sentenze penali: approvato decreto che rende più facili i trasferimentiā? http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/gai_decreto/
Sviluppo economico: fondi alle imprese del sud per innovazione e ricerca
Le imprese piccole, medie e grandi operanti in Sicilia, Campania, Puglia e Calabria che effettuano investimenti in innovazione, ricerca ed energie rinnovabili avranno a disposizione risorse per 500 milioni di euro. È quanto prevedono tre decreti del Ministero dello Sviluppo economico in corso di pubblicazione nella GU. Le domande potranno essere presentate telematicamente a partire dal novantesimo giorno successivo alla pubblicazione dei decreti sulla GU, ed saranno esaminate secondo la procedura valutativa cosiddetta ā??a sportelloā?. Tra le attività previste: - programmi finalizzati all'industrializzazione dei programmi qualificati di ricerca e sviluppo sperimentale; - programmi finalizzati al perseguimento di specifici obiettivi di innovazione, miglioramento competitivo e tutela ambientale; - programmi riguardanti la produzione di beni strumentali funzionali allo sviluppo di fonti di energia rinnovabili e al risparmio energetico nell'edilizia. Sul sito del Ministero sono disponibili lo schema della domanda, la descrizione tecnica di ogni bando, le attività non ammissibili ecc.
Dossier ā??Investimenti in innovazione e ricerca: sostegno alle imprese del sudā? http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/imprese_sud/
Istruzione: le nuove regole per accedere allā??insegnamento
Il regolamento si propone lā??obiettivo di rinnovare i percorsi, per garantire una più equilibrata preparazione disciplinare, didattica e pedagogica nel corso delle lauree magistrali, e per svolgere un anno di percorso direttamente a contatto con le scuole (Tirocinio Formativo Attivo). Per insegnare nella scuola dellā??infanzia e nella scuola primaria sarà necessaria una laurea quinquennale, a numero programmato con prova di accesso; sono rafforzate le competenze disciplinari e pedagogiche, è aumentata la parte di tirocinio a scuola ed è previsto un apposito percorso laboratoriale per la lingua inglese e le nuove tecnologie; è data maggiore importanza al problema degli alunni disabili. Per insegnare nella scuola secondaria di primo e secondo grado sarà necessaria la laurea magistrale ad hoc completata da un anno di Tirocinio formativo attivo; è prevista una rigorosa selezione per lā??ingresso alla laurea magistrale a numero programmato basato sulle necessità del sistema nazionale di istruzione, composto da scuole pubbliche e paritarie; lā??anno di Tirocinio formativo attivo contempla 475 ore di tirocinio a scuola (di cui almeno 75 dedicate alla disabilità) sotto la guida di un insegnante tutor.
Dossier ā??Nuovo regolamento per la formazione degli insegnantiā? http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/insegnanti/
Ricerca di persone scomparse: predisposte le Linee guida
Ogni anno in Italia scompaiono migliaia di persone di ogni età. Per pianificare e coordinare sul territorio le attività di ricerca delle persone scomparse, è stato predisposto un documento che indica le specifiche tecniche da adottare in tali circostanze. Si tratta delle ā??Linee guida per favorire la ricerca di persone scomparseā??, condivise con i rappresentanti del ā??Tavolo Tecnico Interforzeā?, istituito sulla base del Protocollo dā??intesa dellā??11 aprile 2008 tra il Commissario Straordinario del Governo per le persone scomparse e il Capo della Polizia ā?? Direttore Generale della Pubblica Sicurezza. Le ā??Linee guidaā? hanno lā??obiettivo di fornire le specifiche tecniche per predisporre un documento di pianificazione territoriale, finalizzato alla definizione dellā??assetto organizzativo, dei ruoli operativi e delle attività connesse alle battute di ricerca, da cui sarà esclusa la casistica concernente le persone disperse a causa di disastri di massa. Gli Uffici Territoriali del Governo (Prefetture) dovranno individuare in base ai singoli scenari, specifiche procedure operative per favorire la costituzione e lā??organizzazione di apposite unità di ricerca e promuovere lā??azione coordinata delle stesse. Il documento prevede attività di supporto per i familiari e relazioni con i mass media per stabilire precise strategie di comunicazione.
Dossier "Le linee guida per favorire la ricerca di persone scomparse" http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/linee_guida_persone_scomparse/
Tessera del tifoso: elaborato un vademecum per le società sportive
A partire da quest'anno la tessera del tifoso diventa obbligatoria per la sottoscrizione degli abbonamenti per assistere alle partite 'in casa' e per accedere ai settori ospiti nel caso si voglia seguire la propria squadra in trasferta. Il progetto, partito nella sua fase sperimentale nella stagione 2009/2010, è entrato a regime in quella 2010/2011 Questa novità rappresenta uno strumento delle società sportive che serve a valorizzare il rapporto trasparente ed aperto con i propri tifosi che diventano i veri protagonisti dellā??evento sportivo. Per loro sono previsti diversi vantaggi: dalle agevolazioni per lā??acquisto dei biglietti, allo snellimento delle procedure di accesso allo stadio e all'esenzione dalle restrizioni che potrebbero essere imposte per motivi di ordine pubblico per le partite sia in casa che in trasferta. Inoltre, dà accesso alle facilitazioni e ai benefici proposti da ciascuna società sportiva. La tessera del tifoso è valida in tutti gli stadi senza distinzione tra i vari campionati nazionali, ed è rilasciata nel rispetto delle procedure previste dal decreto ministeriale del 15 agosto 2009. Sarà, comunque, sempre possibile acquistare un biglietto nominativo per gli altri settori dello stadio pur non essendo titolari di alcuna tessera.
Dossier ā??Sicurezza negli stadi: arriva la "Tessera del tifoso" http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/tessera_tifoso/
Riparte la settimana europea della mobilità
"Viaggia in modo più intelligente, vivi meglio": questo il tema per la Settimana europea della mobilità 2010 che si svolgerà dal 16 al 22 settembre, coinvolgendo, oltre ai Paesi dell'Unione Europea, Brasile, Venezuela, Colombia, Canada, Giappone, Sud Corea e Taiwan. L'obiettivo generale è quello di incoraggiare l'opinione pubblica ad agire contro l'inquinamento provocato dall'aumento del traffico motorizzato nell'ambiente urbano, incoraggiando le città europee a promuovere modalità di trasporto alternative e ad investire nelle infrastrutture necessarie. In realtà, non solo una questione di lotta contro l'inquinamento atmosferico o acustico, ma anche di miglioramento della qualità della vita urbana. La Settimana Europea della Mobilità è una campagna di sensibilizzazione allā??uso del trasporto pubblico, delle biciclette e dellā??andare a piedi. La Settimana Europea della Mobilità è stata presentata dalla Commissione Europea nel Piano dā??Azione sulla Mobilità Urbana come una delle campagne per la mobilità sostenibile e gioca un ruolo importante nella creazione di una nuova cultura per la mobilità urbana.
Dossier ā??settimana europea della mobilitàā? http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/settimana_europea_mobilita_2010/