dal 10 al 14 maggio 2006 Passeggiare lungo le strade della nostra storia, toccare con mano l’antico che ci circonda e acquisirlo come bagaglio culturale, il tutto con un linguaggio scientificamente corretto, reso comprensibile da un approccio ludico alla conoscenza.
Questo è Archeofestival, la prima manifestazione internazionale dedicata ai beni culturali archeologici che coinvolgerà tutta l’Umbria, da mercoledì 10 a domenica 14 maggio 2006, in una serie di eventi che racconteranno il mondo dell’Archeologia mettendo in luce i molteplici aspetti di questa disciplina.
L’Umbria, infatti, è una terra antica: nelle sue città, nei piccoli centri e nelle campagne sono ancora ben visibili le impronte impresse dai popoli che si sono avvicendati nel tempo e che ci permettono oggi di godere di un pregevole patrimonio storico e culturale. Archeofestival nasce dall’esigenza di evidenziare i più interessanti e preziosi segni di queste civiltà consentendoci di leggere il territorio con occhi nuovi e facendoci soffermare davanti a particolari che spesso ci sfuggono.
Punto di riferimento della manifestazione sarà il centro storico della città di Perugia, che per l’occasione si metterà in mostra animandosi con itinerari archeologici e con numerosi eventi che si svolgeranno all’interno dei suoi più prestigiosi edifici e nei suoi più caratteristici spazi urbani.
La qualità dell’offerta culturale della manifestazione è garantita dall’autorevolezza del Comitato Promotore, composto da &20 s.r.l., ideatrice ed organizzatrice di Archeofestival, dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Umbria e dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Giovanili del Comune di Perugia.
Inoltre, l’evento gode del patrocinio della Regione dell’Umbria, della Provincia di Perugia e della Direzione dell’Ufficio scolastico regionale per l’Umbria.
Da sottolineare la figura del Direttore Artistico del festival che sarà ricoperta da Umberto Broccoli, noto autore e conduttore radio televisivo di programmi come “Con parole mie” e “In Europa” su Radio Rai 1. Attualmente Soprintendente aggiunto della Soprintendenza Archeologica di Roma e Direttore del Dipartimento di Archeologia medievale, il Prof. Broccoli assicurerà l’alto profilo culturale di Archeofestival.
La scientificità sarà garantita dal Comitato Scientifico costituito, oltre che da Mariarosaria Salvatore e Luana Cenciaioli per la Soprintendenza per i Beni culturali e Archeologici dell’Umbria e da Maria Luisa Martella per l’Assessorato alle Politiche Culturali e Giovanili del Comune di Perugia, da docenti della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Perugia, come Giorgio Bonamente, Filippo Coarelli, Maurizio Matteini Chiari, Margherita Bergamini, Paolo Braconi. Per &20 parteciperà Lucio Fioretti e per il Ministero per i beni culturali Patrizia Cavalieri.
Tema portante di questa prima edizione di Archeofestival è “Archeologia e Ambiente”. Una relazione tra le due discipline che permetterà di comprendere meglio la storia dell’integrazione tra l’uomo e l’ambiente e conoscere le evoluzioni e le trasformazioni che sono state apportate al paesaggio durante i secoli, con lo scopo di lanciare proposte che implichino forme di sviluppo sostenibile, promovendo in modo diretto il territorio.
Il titolo del Convegno è “Sfogliando la terra: tracce, segni e punti (di vista) per le storie dell’uomo”, al quale interverranno relatori di chiara fama, e che sarà strutturato in modo inconsueto, in una singolare ambientazione e con particolari allestimenti scenografici. Altre occasioni di approfondimento saranno i seminari formativi per gli esperti.
Per permettere di vivere al meglio a tutti gli appassionati e i curiosi queste giornate, il lato della manifestazione più prettamente scientifico sarà affiancato da eventi di carattere divulgativo e ludico, come visite guidate ai musei ed aree archeologiche, giochi, concorsi, riedizione degli sport olimpici.
Durante il festival sarà possibile visitare scavi ancora in esecuzione, cantieri archeologici aperti eccezionalmente dalla Soprintendenza ai beni archeologici dell’Umbria, per consentire ai più esperti di capire il valore scientifico del sito e ai tanti curiosi di sentirsi per un giorno “archeologi per caso”, osservando le metodologie impiegate, le varie fasi del lavoro e le attrezzature necessarie.
Gli Itinerari per musei e aree archeologiche, inoltre, permetteranno ai visitatori di conoscere, grazie all’accompagnamento di guide esperte, la città e il territorio.
“Toccare per vedere” è il nome della innovativa mostra tattile archeologica che sarà allestita all’interno della Ex Chiesa della Misericordia a Perugia: ogni visitatore sarà bendato e, coadiuvato dalla presenza di una guida non vedente, dovrà “toccare per vedere” le varie opere disposte lungo il percorso. La mostra tattile ha la duplice finalità di sensibilizzare il visitatore sull’importanza della conoscenza dell’arte, esaminando le varie opere, e valutare anche i problemi relativi alla diversità.
In linea con il tema portante dell’edizione 2006, Archeofestival organizza, con il patrocinio della sede di Perugia dell’Archeoclub d’Italia, un Concorso nazionale rivolto ai ragazzi delle scuole primarie, delle scuole secondarie di primo grado e delle scuole secondarie di secondo grado. L’intento è quello di far nascere nei ragazzi la curiosità e la consapevolezza della connessione esistente fra la nostra storia e l’ambiente in cui le antiche civiltà si sono sviluppate e consentire loro di riappropriarsi della memoria storica delle civiltà che ci hanno preceduto ma anche dei luoghi che le hanno tramandate. Archeofestival prevede, inoltre, anche un Concorso universitario per tesi di laurea, di dottorato e di scuola di specializzazione, dal titolo “Patrimonio archeologico nazionale: proposte di riqualificazione di aree archeologiche e valorizzazione territoriale”.
Per gli appassionati della celluloide Archeofestival organizza “Archeocinema”, evento che si articolerà in due sezioni: un concorso, “Archeocorto”, riservato ad autori di cortometraggi, e una rassegna retrospettiva, sul cinema peplum degli anni Sessanta. E sempre sul tema “archeologia e ambiente” tutti gli amanti della fotografia si potranno sbizzarrire partecipando alla prima edizione del Concorso fotografico dal titolo “Archivio della memoria” rivolto sia ai cultori del digitale che ai fedeli dell’analogico.
L’approccio ludico di Archeofestival si espliciterà nei vari giochi-evento organizzati durante la manifestazione. Tra i più interessanti Orienteering, la corsa di orientamento urbano che consentirà a cittadini, turisti e ragazzi di riscoprire e apprezzare lo spazio architettonico cittadino. L’evento è organizzato in collaborazione con la F.I.S.O. (Federazione Italiana Sport Orientamento). L’altro evento ludico di rilievo è “Scavo al tesoro”, una vera e propria caccia al tesoro in chiave archeologica.
La coinvolgente“Riedizione storica delle Olimpiadi”accompagnerà Archeofestival con gare di atletica a squadre in cui verranno rigorosamente riproposte solo le antiche discipline olimpiche.
Da sottolineare anche “ArcheoBimbi” spazio dedicato ai più piccoli, allestito per l’occasione ai Giardini del Frontone, dove i bambini potranno divertirsi a giocare in tranquillità.
Un’intera sezione sarà dedicata ai “Viaggi nei sapori” dell’antichità con degustazioni itineranti per la città di Perugia e cene nelle sale consiliari dei principali comuni umbri dove si potranno assaggiare le materie prime utilizzate ed i piatti nell’età antica rielaborati in chiave moderna.
Eventi clou di Archeofestival saranno le “Serate archeologiche” che vedranno impegnate in prima persona il Direttore Artistico Broccoli in spettacoli che coinvolgeranno ospiti d’eccezione come Franco Battiato, e, a chiudere ci saranno i “dopofestival”, appuntamenti notturni.
Archeofestival organizzerà una mostra/mercato, ambientata nel luogo-simbolo della città, la Rocca Paolina, una struttura che porta i segni evidenti della storia locale e nella quale sarà possibile ammirare e acquistare oggetti antichi e di pregio.
Si spazierà dall’antiquariato al collezionismo, dall’artigianato all’editoria, dalla promozione museale all’Università e la formazione, il tutto animato da esperti maestri artigiani che illustreranno e realizzeranno sul posto le loro creazioni.
Per una piena fruizione e conoscenza del territorio Archeofestival ha avviato dei percorsi che puntano a promuovere un nuovo modo di viaggiare e di vivere il turismo, basato sul coinvolgimento emotivo dell’ospite, che ne stimoli la curiosità interiore, non solo attraverso le ricchezze culturali, ma anche grazie alla scoperta delle tradizioni storiche e gastronomiche dell’Umbria.
Completamento naturale di questo connubio tra Archeologia e piacere di vivere e gustare il territorio, saranno i pacchetti turistici che la manifestazione metterà a disposizione dei suoi visitatori. Archeofestival vuole essere, così, una vetrina per rendere l’archeologia strumento attivo accessibile a tutti, per comprendere attraverso la scoperta delle nostre radici culturali il presente e per pensare attraverso l’eredità del passato il nostro futuro.
Info:
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Elena Pianigiani – Elisa Virgillito uffstampa@pwdeventi.it