24/09/2010. BISCEGLIE - SABATO 25 SETTEMBRE CERIMONIA IN ONORE DEI CADUTI DELLA CORAZZATA ROMA.
Corone d'alloro per ricordare. Tra le tragedie della seconda guerra mondiale vi fu quella del 9 settembre 1943, giorno in cui la corazzata "Roma", nave orgoglio della marina italiana, fu bombardata dagli aerei tedeschi e affondò nelle "Bocche di Bonifacio". Dell'equipaggio a bordo della "Roma" formato da 2.021 uomini perirono 1.393 marinai. Tra questi morirono anche cinque militari di Bisceglie: il capitano Guido Schiaroli; i marinai Sebastiano Cassanelli, Francesco Dell'Orco, Mauro De Vincenzo, Mauro e Girolamo Di Gregorio. Nelle vicinanze andò a picco anche la nave "da Noli" sulla quale operava il marinaio biscegliese Domenico Tortora. Il loro sacrificio viene tramandato alle nuove generazioni da una lapide che fu posta sulle mura aragonesi.
L'amministrazione comunale ha organizzato per domani 25 settembre una solenne cerimonia per commemorare i giovani "caduti della corazzata Roma".
Alle ore 9 ci sarà il raduno dei partecipanti in via Taranto nei pressi dell'Ufficio Locale Marittimo ed alle ore 9.30 l'imbarco delle autorità civili e militari per il lancio in mare di una corona d'alloro alla memoria dei Caduti. Alle ore 10.15, dopo il rientro in porto delle autorità, si svolgerà un corteo che percorrerà via Nazario Sauro, via La Marina per giungere in via Caduti della Corazzata Roma dove, alla presenza del labaro dell'Anmi (Associazione nazionale marinai d'Italia) e di altre associazioni combattentistiche, sarà deposta un'altra corona alla lapide commemorativa. Seguiranno la liturgia della parola e gli interventi del sindaco, del comandante del Compartimento Marittimo di Molfetta e del neo-comandante del Locamare di Bisceglie.
Da un anno alla tragedia del "Roma" vi è un sito internet (www.corazzataroma.info) curato con passione da Giovan Battista Conti che ha raccolto interessanti testimonianze e fotografie dei caduti il cui elenco non è ancora del tutto conosciuto se si considera che, dopo ulteriori ricerche, ci saranno aggiornamenti.
Altri cinque marinai morti nel bombardamento erano originari di Barletta.
LUCA DE CEGLIA
Fonte: La Gazzetta del Nord Barese Venerdì 24 settembre 2010
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