Mercoledì 28 dicembre, si è svolta una seduta monotematica del Consiglio Comunale avente come punto all’ordine del giorno gli assetti organizzativi e funzionali delle strutture sanitarie della ASL BAT/1.
La problematica è emersa a seguito della proposta presentata alla Conferenza dei Sindaci dei Comuni interessati, da parte dell’Assessore Regionale alle Politiche della Salute nell’incontro del 22 dicembre scorso.
La relazione del primo cittadino ha messo in evidenza due problematiche di fondo: il metodo ed il merito.
Il metodo seguito non ha osservato il coinvolgimento dei rappresentanti locali affinché si potesse tenere in debita considerazione la “domanda di salute” del territorio. Anche in questa occasione si è persa l’opportunità di realizzare la tanto sbandierata concertazione con gli Enti Locali ai quali sostanzialmente è stata notificata la proposta dell’Assessore Tedesco già all’ordine del giorno della Giunta Regionale. In più momenti infatti, vano è stato il tentativo di discutere sui nuovi assetti organizzativi e funzionali, sui reparti, sui posti letto, sui servizi e sulle attività.
Proprio questa consapevolezza ha indotto alla urgente ed immediata convocazione dell’Assemblea Comunale, a cavallo e tra le feste natalizie, perché oltre alla doverosa conoscenza delle assumende decisioni in sede regionale, si potessero anche valutare le opportune conseguenti iniziative.
Nel merito, il provvedimento regionale prevede la riduzione dei posti letto dell’ospedale di Canosa che dai 214 previsti dal precedente piano di riordino ospedaliero (Riforma FITTO) passa a 184 posti letto. Tale decisione, sarebbe fortemente penalizzante per un ospedale che nel bacino di utenza annovera anche contigui territori extraregione con favorevoli risultati sul piano della mobilità attiva. Peraltro tali decisioni sarebbero in contrasto con i più recenti investimenti strumentali (nuova TAC) che oggi consentono una più adeguata qualificazione delle prestazioni sanitarie in termini qualitativi e quantitativi.
Al termine di una partecipe Assemblea, che ha visto mettere in gioco problematiche di particolare interesse per l’intera comunità cittadina, con voto unanime, il Consiglio Comunale ha espresso voti affinché la Giunta Regionale:
- non proceda alla prevista riduzione dei posti letto confermando, invece, il mantenimento di quelli attualmente autorizzati;
- preveda l’istituzione di una struttura semplice per la terapia oncologica;
- istituisca un modulo per la riabilitazione funzionale con particolare riferimento alle patologie invalidanti dei minori;
- istituisca un day hospital oculistico;
- istituisca un ambulatorio ospedaliero di consulenza otorinolaringoiatra;
- istituisca un ambulatorio di neurologia;
- vengano riconosciuti due posti di astanteria ed osservazione presso il Pronto Soccorso.


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