Parigi, con ferma gratitudine, dice chapeau a Giuseppe De Nittis. È fluido il percorso culturale incardinato nell'arte pittorica del pittore barlettano. Un ponte tra la Francia e Barletta. E, se si pensa, che tutto questo avverrà in uno dei musei più importanti del mondo si comprende la valenza dell'operazione.
È stata presentata ieri mattina, a casa De Nittis - nel bellissimo palazzo della Marra - la rassegna "La modernité élégante" che si terrà del celeberrimo "Petit Palais - Musée des Beaux Arts". Presenti il sindaco Nicola Maffei, l'assessore Michelangelo Lattanzio e la dirigente Emanuela Angiuli.
La mostra sarà inaugurata a Parigi il 20 ottobre e resterà aperta fino al 16 gennaio 2011. I visitatori della mostra parigina potranno ammirare 120 quadri e Barletta contribuirà con 47 opere, provenienti dalla donazione di Léontine, moglie di De Nittis. Saranno 25 le tele "inedite" tenuto conto che saranno esposti per la prima volta. Spicca tra questi uno che arriva da Filadelfia "Il ritorno dalle corse". Non sarà presente la già annunciata "Signora con il cane" di proprietà di Calisto Tanzi.
La mostra, stando a quanto riferito dalla dirigente alla cultura e curatrice della mostra Emanuela Angiuli, costerà circa 700mila euro ai francesi, 30mila alla regione Puglia mentre al comune di Barletta "solo" il restauro di una cornice di un quadro. Il sindaco si è riservato, però, di essere "più preciso in seguito" in merito ai costi di promozione.
È bene specificare, inoltre, che durante l'assenza dei quadri nella pinacoteca De Nittis sarà allestita una mostra dal titolo "De Nittis segreto" con l'esposizione di 43 incisioni del De Nittis. Poi da marzo a giugno 2011 "L'oriente nella pittura dell'Ottocento italiano".
Felice e soddisfatto il sindaco Nicola Maffei: "Una mostra che ci proietta in scenari internazionali. Il nostro De Nittis a Parigi è un evento di primissimo piano che ci ripaga di tanti sforzi. Crediamo nel valore fondante della cultura".
"Un evento unico nel suo genere che offre a Barletta e a De Nittis una vetrina mondiale. La mostra è bellissima sotto tutti i punti di vista", ha commentato la Angiuli, mentre per Lattanzio "ci saranno tante ricadute per il nostro territorio. I dati lo affermano inequivocabilmente".
Prossimo appuntamento il 6 ottobre a Roma per la presentazione con il presidente della Regione Nichi Vendola. Intanto i quadri iniziano a partire.
GIUSEPPE DIMICCOLI
Fonte: La Gazzetta del Nord Barese
Venerdì 1° ottobre 2010
PIETRO DORONZO (ARCHEOCLUB D'ITALIA): "GRATIFICARE I GIOVANI DEL TERRITORIO"
IL SINDACO A NINO VINELLA: "NESSUNA PAURA DEL TESTAMENTO DI LEONTINE"
«In occasione della mostra vorrei proporre alcuni suggerimenti alla amministrazione». Inizia così una nota di Pietro Doronzo dellâÂ?Â?Archeoclub che aggiunge: «Sarebbe auspicabile un impegno ad organizzare pacchetti turistici o altre agevolazioni per i cittadini barlettani che intendano recarsi a Parigi per la mostra». Doronzo, inoltre, spera che: «si sia provveduto, per i mesi della mostra parigina, ad unâÂ?Â?adeguata campagna promozionale di Barletta, dei suoi tesori e delle sue risorse, in modo che la mostra, di per sé evento importante e di alto livello, diventi anche veicolo di promozione della città di fronte ad un pubblico internazionale. Si valorizzi il grande patrimonio umano cittadino che offre attraverso i suoi giovani studiosi, nella realizzazione di questi grandi eventi, e non solo, perché il loro coinvolgimento può accrescere senza dubbio il valore di queste iniziative».
Nino Vinella, inoltre, ha ricevuto assicurazioni da parte del sindaco in merito al fatto che «non ci sarà alcun problema» per quanto riguarda le volontà testamentarie della moglie di De Nittis.
PER SAPERNE DI PIU'...
http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_dallapuglia_NOTIZIA_01.php?IDNotizia=371174&IDCategoria=1#a_post_comments
Nelle immagini:
- "Colazione a Posillipo", olio su tela di un giovane De Nittis
- il quadro "Signora col cane" che non verrà a Barletta: qui al momento del sequestro ad opera della Guardia di Finanza in casa del patron di Parmalat, Calisto Tanzi