In questo numero:
Verso il federalismo: il fisco delle regioni e delle province e i costi standard in sanità
Turismo: un codice per valorizzare il settore dando più garanzie al consumatore
Non solo trasporti nel decreto
Tirrenia diventato legge Imprese: sportello unico e agenzie per semplificare il rapporto con la burocrazia
Messa in sicurezza degli edifici scolastici: elenco scuole ammesse al finanziamento
Formazione pubblico impiego: risparmio ed efficienza nelle nuove linee guida
Verso il federalismo: il fisco delle regioni e delle province e i costi standard in sanità
Il Consiglio dei Ministri del 7 ottobre 2010 ha approvato in via preliminare lo schema di decreto legislativo recante l'autonomia di entrata per le Regioni a statuto ordinario e le province, nonché la determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario. Il decreto prevede, fra l??altro, che dal 2012 siano soppressi i trasferimenti statali alle regioni, che potranno aumentare o diminuire l??aliquota dell??addizionale regionale all??IRPEF di base, disporre detrazioni per l??attuazione di politiche sociali, a carico del proprio bilancio e senza forme di compensazione. Nel caso in cui la regione sia impegnata nel piano di rientro sanitario le detrazioni sono sospese. A decorrere dal 2012 sono soppressi i trasferimenti statali alle Province delle Regioni a Statuto ordinario e contestualmente diventa tributo proprio l'imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, esclusi i ciclomotori. L'imposta provinciale sulle trascrizioni rimane alle Province, mentre spetta a ciascuna Provincia una compartecipazione all'accisa sulla benzina. Quanto alla Sanità, a decorrere dal 2013 il fabbisogno del settore è determinato in coerenza con il quadro macroeconomico e nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica e degli obblighi a livello comunitario, distinguendo la quota destinata alle province e alle regioni autonome.
Dossier ??Federalismo fiscale: autonomia di entrata per regioni e province e costi standard sanità? http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/federalismo_fiscale_decreto/
Turismo: un codice per valorizzare il settore dando più garanzie al consumatore
Stimolare lo sviluppo del settore turistico e dare maggiore tutela a consumatori ed operatori del settore sono gli obiettivi del ??Codice della normativa statale in tema di ordinamento e mercato del turismo? approvato dal Consiglio dei ministri il 7 ottobre 2010. Il Codice riordina e semplifica la normativa statale in materia. Ecco alcuni suoi contenuti. È rielaborato il concetto di impresa turistica, per includervi anche settori come agenzie di viaggio e tour operator. Ai fini del riconoscimento di contributi, sovvenzioni, agevolazioni di qualsiasi genere, le imprese turistiche sono equiparate a quelle industriali. Prevista una disciplina delle professioni turistiche, con particolare attenzione ai percorsi formativi destinati ai giovani, per incrementare specifici collegamenti e accordi con il mondo della formazione. Il Codice interviene anche sulla disciplina delle strutture ricettive, riguardante in specie gli standard qualitativi e di semplificazione delle procedure di operatività delle strutture. È introdotta una normativa particolarmente innovativa a tutela del turista, riconoscendogli, in particolare, il diritto al risarcimento del danno da vacanza rovinata sulla base di specifici criteri, dettati anche a garanzia degli operatori turistici.
Dossier ??Codice del turismo, sostegno al settore e tutela dei consumatori? http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/codice_turismo/
Non solo trasporti nel decreto Tirrenia diventato legge
È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 5 ottobre la legge di conversione del decreto sui trasporti, che interviene su alcune questioni cruciali come la privatizzazione del gruppo Tirrenia. Le società Tirrenia, Caremar, Siremar, Saremar e Toremar sono autorizzate ad utilizzare risorse finanziarie, in precedenza attribuite a fini di ammodernamento e adeguamento della flotta, per fare fronte ad indifferibili esigenze di cassa. Tenuto conto della già avvenuta ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria delle società, è prevista la proroga, fino al termine della procedura di dismissione, delle convenzioni con le società di navigazione del gruppo Tirrenia, in scadenza al 30 settembre 2010. Il provvedimento detta disposizioni anche in materia finanziaria, proroga i termini per l??armonizzazione dei sistemi contabili e di bilancio delle Pubbliche amministrazioni e riapre fino al 31 dicembre 2010 i termini per la sottoscrizione dei cosiddetti ??Tremonti bond?. Le nuove norme prevedono anche la proroga fino al 2012 della sospensione delle tariffe agevolate per l'editoria, ma al contempo stabiliscono che un decreto ministeriale, da adottare entro due settimane dalla conversione in legge del decreto trasporti, fisserà le tariffe massime, consentendo il recepimento dell'accordo raggiunto tra Fieg e Poste italiane il 21 luglio scorso.
Dossier ??misure urgenti per il settore dei trasporti e disposizioni in materia finanziaria http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/legge_trasporti/index.html
Imprese: sportello unico e agenzie per semplificare il rapporto con la burocrazia
Con il Dpr n.160 del 7 settembre 2010, pubblicato nella G.U. del 30 settembre 2010, viene riordinata e semplificata la disciplina degli Sportelli unici per le attività produttive. Lo Sportello unico, da attivarsi presso ogni comune, assicura al richiedente una risposta telematica unica e tempestiva in luogo degli altri uffici comunali e di tutte le amministrazioni pubbliche comunque coinvolte nel procedimento, comprese quelle preposte alla tutela ambientale, al patrimonio storico-artistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità. Il Decreto entra in vigore il 15 ottobre 2010, ma per rendere operativi gli Sportelli unici i Comuni hanno sei mesi di tempo, che diventano dodici per le procedure più complesse. Le aziende avranno a disposizione anche un altro strumento, le Agenzie per le imprese, introdotte dal Regolamento n. 159, anch??esso pubblicato nella G.U. n.229 del 30 settembre 2010. Si tratta di soggetti privati accreditati dal Ministero dello sviluppo economico a cui gli imprenditori potranno rivolgersi per attestare la presenza dei requisiti richiesti dalla legge per realizzare, trasferire o cessare un'attività. Lo Sportello unico, in sostanza, sarà il soggetto pubblico di riferimento per tutti i procedimenti che abbiano ad oggetto l??esercizio di attività produttive e di prestazione di servizi, e quelli relativi alle azioni di localizzazione, realizzazione, trasformazione, ristrutturazione o riconversione, ampliamento o trasferimento, nonché cessazione o riattivazione delle suddette attività.
Dossier ??Semplificazione dell'attività d'impresa: riordino dello Sportello unico? http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/suap/index.html
Messa in sicurezza degli edifici scolastici: elenco scuole ammesse al finanziamento
Dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale dell??elenco delle scuole destinatarie degli interventi di messa in sicurezza previsti dall??Intesa tra l??Asssociazione Nazionale Comuni Italiani e il Ministero dell??Istruzione, l??Associazione dei comuni italiani ha invitato gli enti assegnatari del contributo finanziario ad avviare quanto prima le procedure per la stipula delle Convenzioni, che consentiranno l??acquisizione diretta delle risorse assegnate dal primo programma stralcio. Il finanziamento è concesso per gli interventi urgenti di messa in sicurezza, prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi anche non strutturali negli edifici scolastici. Il primo piano di interventi ed il relativo riparto della somma stanziata, pari a poco più di 358 milioni di euro, è stato deliberato lo scorso 13 maggio dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (come pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 215 del 14 settembre2010). È comunque data facoltà ai Comuni che non intendono procedere direttamente, di avvalersi del Provveditorato alle Opere Pubbliche per l??affidamento delle diverse attività tecnico-amministrative, proprie di una stazione appaltante. La capacità degli Enti di utilizzare le risorse assegnate e di realizzare gli interventi nel rispetto dei tempi previsti, sarà molto importante anche in previsione delle determinazioni che dovranno essere assunte per il riparto del secondo stralcio.
Dossier ??Edilizia scolastica: programma esecutivo di messa in sicurezza? http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/edilizia_scolastica/index.html
Formazione pubblico impiego: risparmio ed efficienza nelle nuove linee guida
Disposizioni per un efficiente utilizzo delle risorse finanziarie disponibili per le attività formative dei pubblici dipendenti, ruolo centrale nella programmazione della formazione alla Scuola superiore della pubblica amministrazione e predisposizione dei piani formativi. Questi i punti principali della Direttiva n.10/2010 emanata il 30 luglio 2010 dal Dipartimento della Funzione Pubblica, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 6 ottobre 2010. La Direttiva è indirizzata alle amministrazioni centrali dello Stato, agli enti pubblici non economici nazionali e alle autorità indipendenti inserite nel conto economico consolidato. Per tutte le altre amministrazioni, invece, le indicazioni costituiscono linee-guida finalizzate a garantire un miglior utilizzo delle risorse finanziarie assegnate alla formazione dei pubblici dipendenti. Pertanto la Direttiva precisa che dovrà essere cura di ciascuna amministrazione la quantificazione dell'ammontare delle risorse utilizzate nel corso dell'esercizio finanziario 2009; e che dovranno essere prese in considerazione solo le azioni formative realizzate con risorse stanziate nell'ambito del bilancio dello Stato, senza considerare gli interventi finanziati con i fondi strutturali dell'UE. La Direttiva indica anche un ciclo temporale cadenzato di consultazione con le amministrazioni, di programmazione e di presentazione definitiva di un Piano di formazione del personale al Dipartimento della Funzione Pubblica e al Ministero dell'Economia entro e non oltre il 30 gennaio di ogni anno.
Dossier ??Nuova direttiva sulla formazione dei dipendenti pubblici? http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/formazione_pa/index.html