Il Comitato di Lotta Barletta Provincia e il MIDA-BT, interpreti dell'allarme lanciato dal Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia, informano delle rovine di Canne (affinchè intervengano):
il Ministro per i Beni e Attività Culturali Sandro BONDI;
Ill.mo sig. Ministro, trasmettiamo nota del Comitato di Lotta "Barletta Provincia" e del MIDA-BT, interprete di quanto denunciato dal "Comitato Italiano pro Canne della Battaglia" riguardo il crollo del muraglione della famosa Cittadella risalente al 2003, ben 7 anni prima del recente crollo della Domus dei Gladiatori a Pompei. Tanto, per un auspicato intervento a favore del Patrimonio Archeologico della Valle dell'Ofanto.
A sottoscrivere la nota é Nardo BINETTI, Coordinatore MIDA (Movimento Indipendente per la Democrazia e l'Autonomia) - Sezione di Barletta, nonché Segretario generale del Comitato di Lotta "Barletta Provincia".
Il documento é stato in pari tempo inviato a:
la VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione) della Camera;
l'on. Gabriella CARLUCCI (componente Commissione, PdL);
l'on. Pierfelice ZAZZERA (componente Commissione, IdV);
la VII Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali, ricerca scientifica, spettacolo e sport) del Senato;
l'Assessore Regionale alla Cultura Silvia GODELLI;
il Presidente della IV Commissione Cultura della Provincia BT, Giuseppe DI PAOLA.
----------
La Presidenza, il Consiglio di Amministrazione ed i Soci tutti del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia ringraziano pubblicamente il Comitato di Lotta Barletta Provincia ed il MIDA per aver voluto associarsi alla protesta sullo stato di abbandono e di diffuso degrado nell'aree archeologica di Canne della Battaglia, integrando perfettamente le proprie risorse e le rispettive competenze allo scopo di conseguire il rilancio e la valorizzazione del sito.
Nella galleria fotografica (Foto esclusive La Gazzetta dell'Archeologia on line) altre recentissime immagini dello stato di abbandono e di degrado diffuso nel sito archeologico di Canne della Battaglia
La campagna di Repubblica.it
I nostri monumenti da salvare: "Mai più un'altra Pompei"
Sono decine le segnalazioni dei lettori pugliesi che hanno risposto alla campagna lanciata da Repubblica.it per dire no a un'altra Pompei e denunciare i beni culturali a rischio. L'archeologo Giuliano Volpe: «Nella carta dei beni culturali della Regione Puglia, abbiamo censito e posizionato circa 11mila siti di interesse culturale»
di ANTONIO DI GIACOMO
http://bari.repubblica.it/cronaca/2010/11/10/news/i_nostri_monumenti_da_salvare_mai_pi_un_altra_pompei-8938622/index.html?ref=search
