“Purea di zucca gialla con bavarese all’olio”; “Palamita marinata in extravergine con cicerchie e salvia”; “Sgombro dell’Adriatico, orzo perlato e mousseline di lenticchie all’olio extravergine”; “Tonnolio con crema di fave e crema gelida di olio extravergine”; “Mousse leggera di fave bianche con palamita all’olio”.

Sono questi alcuni dei “piatti” con cui 10 giovani chef provenienti da otto Paesi si sfideranno ai fornelli nel tentativo di conquistare la palma d’oro di Qoco, Concorso Internazionale per giovani cuochi, giunto ormai alla sua XI edizione. Un’edizione impreziosita da una giuria, anch’essa internazionale, di altissimo profilo, presieduta dal maestro Gualtiero Marchesi, chef fondatore della Nuova Cucina Italiana e da Paolo Marchi, giornalista enogastronomo, ideatore del marchio Identità Golose, ormai emblema della Cucina d’Autore nel Mondo.

A sette giorni dall’evento, gli organizzatori hanno illustrato il programma dettagliato della manifestazione, nel corso di una serata di “ Bentornato Qoco”, svoltasi a Tenuta Barbera, promossa dalla condotta Slow Food Castel del Monte (fiduciario Nicola De Corato) ed ovviamente patrocinata dall’Assessorato al Marketing Territoriale della Città di Andria.

“Avremo in gara una schiera di chef giovanissimi ma già affermati nel proprio Paese di origine- ha ricordato l’Assessore al ramo, Benedetto Miscioscia. Ma la contesa non sarà facile per nessuno di loro, perché per aggiudicarsi il podio non basterà una sapiente elaborazione degli ingredienti, quanto piuttosto la capacità di esaltare, con un “Filo d’Olio nel Piatto”, le qualità al palato dell’olio extravergine di Andria, da monocultivar coratina. E’ questa la vera sfida - ha continuato Miscioscia - perché con l’edizione di quest’anno intendiamo affermare due principi indiscutibili. Il retrogusto amaro piccante dell’olio di Andria non è un handicap, anzi ,è sinonimo di profondo beneficio per la salute, grazie al suo alto contenuto di sostanze antiossidanti. Ma non solo - ha concluso Miscioscia : se sapientemente utilizzato l’olio da cultivar coratina può magistralmente sposare l’appetibilità e la gradevolezza del cibo, così come i dieci chef in gara sapranno sicuramente dimostrare ai fornelli".

Ma l’edizione 2010 di Qoco propone anche ulteriori motivi di interesse, fortemente condivisi dal Sindaco della Città, Nicola Giorgino. In primo luogo l’organizzazione (venerdì 3 dicembre, presso la chiesa di Mater Gratiae) di un Seminario Scientifico Internazionale tutto teso a focalizzare l’attenzione sulle qualità salutistiche ed organolettiche dell’olio extravergine da coratina, chiamando a consesso oltre trenta relatori, tra medici, nutrizionisti, dietologi, tecnici, ricercatori, giornalisti, chef e politici. Nomi di grande prestigio che si alterneranno al podio in una sessione mattutina ed una pomeridiana in quello che sia annuncia un incontro – confronto di alto livello scientifico.

“C’è poi un'altra novità che contraddistingue l’XI Edizione di Qoco – ha sottolineato Nino Marmo, Vice Presidente del Consiglio Regionale Pugliese e Presidente del Consiglio Comunale di Andria – ed è il coinvolgimento attivo di ben dieci aziende olivicole del territorio che hanno voluto scendere in campo da protagoniste, abbinando il proprio prodotto a ciascuno dei cuochi in gara. Con tale scelta queste imprese hanno accettato di spendere pubblicamente la propria immagine e quella del proprio olio, affiancandola allo sforzo della Pubblica Amministrazione da sempre protesa a sostenere lo sviluppo del comparto olivicolo locale.”

Al di là del Simposio Scientifico e del Concorso, non mancherà il coinvolgimento della cittadinanza nella serata di domenica 5 dicembre, Piazza Catuma si trasformerà in un’autentica tavola multisapore per festeggiare “Qoco in Piazza”. A firmare la kermesse elaioenogastronomica sarà il direttore tecnico di Qoco 2010, Pietro Zito, paladino di una cucina di territorio di altissima e riconosciuta qualità. In una suggestiva scenografia fatta di alberi di ulivo e bagliori di luce Zito delizierà i convenuti con alcuni assaggi che affondano le loro radici nella storia della cucina locale .

Sempre in Piazza Catuma saranno installati un minifrantoio per l’assaggio dell’olio novello e stand espositivi delle aziende olivicole partners dell’evento. Ed ancora: corner degustativi di gelato all’extravergine, torrone all’extravergine, tenerelli all’extravergine e persino cocktail guarniti con “un filo di extravergine”. Sul podio infine gli chef vincitori del concorso riceveranno il plauso della Piazza. E poi musica, animazione e folklore per far calare il sipario nella maniera più degna su Qoco 2010.

Dal 29 novembre al 5 dicembre i ristoratori andriesi aderenti al circuito “Qoco a Tavola” offriranno menù degustazione a base di olio extravergine a prezzi convenzionati. Anche le strutture alberghiere aderenti all’iniziativa “Qoco Weekend” offriranno agli ospiti tariffe convenzionate.

In definitiva una tre giorni intensa di avvenimenti per fare di Andria la capitale dell’olio extravergine di oliva.