26/01/2011. BARLETTA - MARTEDI' 1° FEBBRAIO, IL VIOLINISTA UTO UGHI AL TEATRO CURCI CON STEFAN VLADAR AL PIANOFORTE.
Si annuncia il tutto esaurito per l’atteso concerto di Uto Ughi, violinista di grande fama ma anche appassionata personalità dal forte carisma, da sempre attivo nella valorizzazione della musica come fondamento della vita sociale contro la banalizzazione e la superficialità oggi imperanti.
Ed ha il sapore dell’evento storico il concerto che lo vedrà protagonista, per la prima volta nel Teatro Comunale Curci di Barletta, accompagnato al pianoforte dal noto pianista viennese Stefan Vladar, pianista affermato in tutto il mondo.
Un duo unito da una consolidata affinità artistica, protagonista di un programma che esplora, attraverso pagine particolarmente accattivanti, la letteratura per violino e pianoforte, con due strumenti che dialogano tra di loro senza mai sopraffarsi.
Al violino del maestro Ughi è infatti affidata l’inaugurazione della 27.ma Stagione Concertistica, martedì 1 febbraio alle ore 21,15, realizzata, dall’instancabile maestro Francesco Monopoli, Direttore Artistico dell’Associazione Cultura e Musica “G. Curci” e il poliedrico Direttore Artistico del Teatro Comunale Curci, Sergio Maifredi che stanno realizzando all’interno del Teatro Curci una vera rivoluzione culturale.
Il calore e la comunicativa dello stile interpretativo di Ughi fanno di quest’artista davvero uno dei maggiori violinisti del nostro tempo, un interprete sensibile che sa far parlare e cantare con voce sincera il suo violino, oltre che l’erede di quella tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche.
Talento precoce, che suona Bach e Paganini in pubblico a soli sette anni, e allievo del grande Enescu. Uto Ughi si è esibito in tutto il mondo, a fianco delle più rinomate orchestre e dei più importanti direttori. Ma alla sua attività di interprete ha saputo affiancare anche quelle di promotore di importanti iniziative per avvicinare i giovani al mondo della musica classica, di tutore e divulgatore del patrimonio artistico italiano, oltre che dei teatri, delle orchestre e dei conservatori.
Ideali che, nel 2003, hanno trovato la loro realizzazione nel festival “Uto Ughi per Roma”, del quale il maestro è ideatore, fondatore e direttore artistico. Di recente, la Presidenza del Consiglio dei Ministri lo ha nominato Presidente della commissione incaricata di studiare una campagna di comunicazione a favore della diffusione della musica classica presso i giovani.
Per le sue esecuzioni di prim’ordine, affidate anche alla testimonianza di numerose e fondamentali registrazioni, Ughi sarà a Barletta con i suoi due preziosissimi violini, che suona abitualmente, due strumenti di importanza storica: un Guarneri del Gesù del 1744, che possiede un suono caldo dal timbro scuro ed è forse uno dei più bei “Guarneri” esistenti, e uno Stradivari del 1701 denominato “Kreutzer” perché appartenuto all’omonimo violinista a cui Beethoven aveva dedicato la famosa Sonata n. 9 in la maggiore op.47 che aprirà il concerto e sulla quale si è così espresso il maestro :“Ho sempre avuto una venerazione per quest'opera che è diventata col tempo uno dei miei cavalli di battaglia in tutti i miei concerti forse anche perchè ho la fortuna di possedere un violino Stradivari detto "Kreutzer" che è appartenuto al violinista la cui la sonata è dedicata. La prima volta che l'ho eseguita provai una grande emozione. Tremavo tutto dalla tensione, dall'impatto che questa opera aveva prodotto in me.”
Seguirà Il Duo in La Maggiore Op. 6162 di Franz Schubert e concluderà la serata la famosissima Sonata n. 3 Op. 108 di Johannes Brahms.
Informazioni 0883 332456 0883 332522
Fonte: Ufficio Stampa Cultura & Musica
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