27/01/2011. PROVINCIA - PRIMO CONSIGLIO DEL 2011: INNO NAZIONALE E GIORNO DELLA MEMORIA NELLE PAROLE DEL PRESIDENTE LUIGI RISERBATO E DELLA CONSIGLIERA PINA MARMO.
Si è tenuto stamane il primo Consiglio provinciale di Barletta - Andria - Trani del 2011.
La seduta è coincisa con la celebrazione della Giornata della Memoria, ricorrenza istituita con la legge n. 211 del 20 luglio 2000 dal Parlamento italiano per commemorare le vittime del nazismo.
Grazie alla collaborazione d’idee del Presidente del Consiglio provinciale Luigi Riserbato e del Consigliere provinciale Pina Marmo, l’Assemblea consiliare ha inoltre voluto solennizzare questa prima riunione dell’anno, inaugurata dall’inno di Mameli, per partecipare idealmente ai festeggiamenti del centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia.
"Abbiamo ritenuto che, aldilà dell’organizzazione di convegni celebrativi che pure organizzeremo con l’ausilio dei nostri dieci Comuni e dell’Unione delle Province Italiane, il modo migliore per festeggiare questo evento storico fosse quello di celebrare la più alta manifestazione di democrazia, che è appunto il Consiglio Provinciale, con l’auspicio che nello stesso, salvaguardando le inevitabili diverse posizioni politiche, si possa coi fatti raggiungere una unità di una Provincia policentrica che sta faticosamente sorgendo rispettando le vocazioni territoriali di tutti e dieci i Comuni ed in particolar modo di quelli cocapoluogo - ha dichiarato nel corso del suo intervento il Presidente del Consiglio provinciale Luigi Riserbato -. Dobbiamo inoltre salutare con estrema soddisfazione il recentissimo deliberato del Consiglio regionale, che all’unanimità ha accolto la proposta di legge (presentata dal Consigliere regionale Giovanni Alfarano), modificando così l’art.7 dello Statuto Regionale che riconosce dunque la Provincia di Barletta - Andria - Trani tra i territori della Puglia.
E’ stata dunque finalmente colmata una lacuna che, sia pure formale, diveniva sempre più imbarazzante. Detta modifica statutaria non entrerà tuttavia subito in vigore essendo necessaria, ai sensi dell’art.123 della Costituzione, una seconda deliberazione del Consiglio regionale non prima che siano trascorsi due mesi dalla prima e che siamo certi, tuttavia, confermerà il precedente esito consentendo così anche la modifica del gonfalone della Regione che raffigura cinque sfere su un ulivo mentre ne dovrà rappresentare sei.
Festeggiare oggi il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia - ha proseguito Riserbato - significa anche inevitabilmente ricordare con deferenza tutti i padri costituenti di questa nuova Provincia, che, analogamente a quanto fatto dai nostri avi, hanno creduto profondamente nella autodeterminazione di questo popolo ed hanno quindi attuato, con le dovute diverse proporzioni, proprio come fatto dal Cavour “una politica del carciofo” finalizzata ad aggregare consensi su un progetto politico che sembrava un miraggio e che oggi è realtà. Una realtà che tuttavia necessita di essere quotidianamente corroborata da tanto buon senso, da una collaborazione reciproca che superi ogni immaginazione e che abbia al centro del proprio operare la storicità dell’evento che stiamo vivendo, del quale tutti vogliamo essere protagonisti con una differenza di ruolo.
Sono intimamente convinto - ha poi concluso il Presidente del Consiglio provinciale di Barletta - Andria - Trani - che recuperare questi valori sia in assoluto il modo migliore di ossequiare, coi fatti, la celebrazione di un evento nazionale, guadagnando così la stima e la fiducia delle nostre popolazioni".
Fonte: Ufficio di Staff Presidente Francesco Ventola Provincia di Barletta - Andria - Trani
Celebrazioni Anniversario Unità d’Italia. Pina Marmo (Gruppo Misto – La Puglia per Vendola): “Nelle celebrazioni l’impegno di valorizzare le identità di tutti i territori che compongono la Nazione”
“Credo che anche la nostra Provincia debba dotarsi di suo specifico programma di manifestazioni capace di interessare le nostre Comunità e i nostri cittadini con particolare riferimento ai giovani, come è nello spirito delle celebrazioni che intendono valorizzare le identità di tutti i territori che compongono la Nazione”.
Cosi il Consigliere Provinciale Pina Marmo (Gruppo Misto – La Puglia per Vendola) sulle celebrazioni del 150° anniversario dell’unità d’Italia.
“Devo dare atto – continua Pina Marmo - della sensibilità del Presidente del Consiglio Provinciale Luigi Riserbato che subito ha accolto la mia proposta di addobbare la Sala Consiliare con il Tricolore, primo simbolo dell’unità nazionale. D’altronde il logo ideato per celebrare l’anniversario è quantomai significativo: tre bandiere tricolore che rappresentano i tre giubilei del 1911, 1961 e 2011, in un collegamento ideale tra le generazioni”.
“Cavour – sottolinea Pina Marmo – così si esprimeva nel 1846: se desideriamo con tanto ardore l’emancipazione dell’Italia, se dichiariamo che a fronte di questa grande questione tutte le questioni che potrebbero dividerci devono scomparire e tutti gli interessi particolari tacersi, non è soltanto per vedere la nostra patria gloriosa e potente, ma soprattutto perché essa possa elevarsi nella scala dell’intelligenza e dello sviluppo morale fino al livello delle nazioni più civili.
“Il mio augurio – conclude Pina Marmo - è che l’unità e il messaggio ancora tanto attuale di Cavour possa rivelarsi profetico per questa nostra bene amata Provincia”.
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