Frasi fatte. Citazioni scontate. Notizie risapute. Atteggiamento fortemente didascalico. Perfino una piccola fiera delle banalità storiche e demagogiche tirate fuori così, a braccio. Insomma, solo... aria fritta.
Questa la sensazione al termine dell'incontro tenutosi venerdì scorso nella sala rossa del Castello di Barletta quale secondo appuntamento del ciclo indetto dalla Fondazione Jannuzzi di Andria dal titolo "Alla ricerca delle radici storiche, giuridiche ed economiche della nuova Provincia".
Benché lodevole nelle finalità, il ciclo di tre appuntamenti (che si concluderà col terzo ed ultimo incontro venerdì 11 a Trani), per quanto detto e ascoltato a Barletta è da ritenere assolutamente inappropriato rispetto alla storia barlettana ed al suo intrinseco valore nel racconto unitario di un territorio così tanto ricco di elementi da risultare alla fine "illeggibile" per overdose rispetto alle fonti.
Ci sia consentito rilevare come, a differenza di quanto accaduto ad Andria nell'esordio una settimana fa, stranamente, a parlare stavolta della storia di Barletta non siano state voci capaci di dare... voce a questa città, ma bensì sono state due "voci" prescelte a tale scopo per evidenti altri motivi, non appartenenti al territorio ovvero ad esso comunque riconducibili su livelli culturali di eccellenza: infatti i relatori, il prof. Poli (Università di Bari), giustificato tuttavia dall'essere cattedratico, e l'editore Russo, il primo nativo di Molfetta ed il secondo di Occhiobello (provincia di Rovigo), quest'ultimo anche ex sindaco democristiano degli anni Ottanta, poco comunque avevano, e lo si sentiva, da condividere nell'humus personale con quanto illustrato ai partecipanti, risultando la loro rispettiva visione dei fatti del tutto estranea all'ottica ed alla coscienza critica di una città così tanto profondamente coinvolta nella costruzione della Provincia come appunto Barletta.
La colpa di simili scelte non è solo evidentemente di quei politici che hanno voluto intraprendere questo cammino, ma anche della pericolosa disattenzione con cui il movimento culturale cittadino si pone a servizio di un reale bisogno di conoscenza, spesso frainteso in funzione degli apparati istituzionali...
LA REDAZIONE
Nelle immagini (foto esclusive La Gazzetta dell'Archeologia on line) alcuni momenti della conferenza
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04/02/2011. BARLETTA - VENERDI' 4 FEBBRAIO, CONFERENZA NELLA SALA ROSSA DEL CASTELLO (ORE 18,3O) "L'USO DEL TERRITORIO SECONDO LE OCCORRENTIE DE I TEMPI".
http://www.comitatoprocanne.com/newsDett.asp?news=7045