Oggi ricorre il 408° anniversario della Disfida di Barletta.
Nel 1965, il 13 febbraio di quell'anno, il popolare "Comitato Rievocazione", presieduto dal cav. Damiano Daddato e con Mons. Giuseppe D'Amato quale consulente storico, diede vita per la prima volta alla famosa rievocazione, con comparse scelte fra i volontari (per la maggior parte giovani operai e studenti universitari) e costumi disegnati per l'occasione dal pittore Biagio Vinella.
Fu un autentico successo.
Ma Biagio Vinella era venuto a mancare solo qualche giorno prima, a soli cinquantaquattro anni, e tutto intero il suo lavoro di progettazione, impostato sulla creatività ispirata da un avvenimento fortemente vissuto nel sentimento patriottico dell'intera cittadinanza, era stato realizzato nei mesi e nelle settimane precedenti da artigiani del luogo.
Oggi, intendiamo rendere omaggio alla figura di Biagio Vinella (nel centenario della sua nascita e nel ricordo della Disfida quale contrassegno ideale della Città di Barletta) riproponendo il manifesto da lui disegnato ed ispirato ad un Ettore Fieramosca a cavallo come il monumento al condottiero Gattamelata.
Nelle altre immagini, alcuni bozzetti per i costumi dei figuranti del corteo storico rievocativo della Disfida (collezione privata)
LA REDAZIONE
BIAGIO VINELLA (BARLETTA 1911-1965)
Cresciuto giovanissimo alla scuola di Vincenzo De Stefano, il suo primo maestro nella tecnica della pittura ad olio su tela, Biagio Vinella seppe ben presto sviluppare altre doti di creatività e di gusto artistico, rielaborando soprattutto nel disegno figurativo tutto il senso della propria personale visione di una realtà colta in ogni minimo dettaglio, quasi fotografico ma sempre denso di vita e di profonda carica narrativa.
Le sue immagini di Barletta nella vita di tutti i giorni, fra gli anni Venti e Sessanta, delle campagne assolate, degli scorci di una città sempre raccontata attraverso un soffuso velo di nostalgia, ne rendono possibile oggi unâÂÂÂÂ?ÂÂÂÂ?eccezionale antologia retrospettiva.
Da eclettico sperimentatore della propria vena artistica, Biagio Vinella non abbandonò mai il desiderio di cimentarsi in sempre nuove esperienze di lavoro.
Fu apprezzato disegnatore di pergamene e grafico ante litteram, esperto di cartellonistica, ideatore di marchi commerciali, acuto caricaturista, creatore di costumi e bozzetti scenici che ne doveva contraddistinguere la fama tutta cittadina.
Da "Vedute di Barletta. Pittori barlettani del '900"Â
Editrice Rotas - Febbraio 1997
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