Sulle condizioni di salute del Colosso di Barletta, il sindaco ing. Maffei ha affidato questo comunicato "Il ritorno del Gigante" ai media.
Ho letto con grande apprensione le parole del Magnifico Rettore dell'Università di Foggia, prof. Giuliano Volpe, in merito allo stato di salute del nostro Colosso, Eraclio.
Ogni barlettano è legato alla statua in bronzo da sentimenti di autentica passione. Eraclio rappresenta il simbolo della nostra città ed è come se fosse un nostro fratello maggiore sin da quando, nel 1491, fu posto dai nostri antenati dove si trova ancora oggi, a protezione della Basilica del Santo Sepolcro e di tutti i barlettani che transitano lungo l'antica via della Cordoneria, oggi Corso Vittorio Emanuele.
Anche per questo motivo la proposta del prof. Volpe, secondo il quale la statua andrebbe sostituita con una copia per spostare l'originale in una sala del Castello dove, anche grazie alla sua consulenza da me voluta, stiamo terminando l'allestimento del Polo Archeologico del nostro Museo Civico, è per me di grande interesse.
É chiaro, infatti, che il luogo dove il Colosso è attualmente collocato costituisce un nodo centrale, ancora oggi, per la vita della città e la viabilità cittadina e le continue sollecitazioni dei gas di scarico delle autovetture e degli agenti atmosferici potrebbero rovinare la statua.
Anche per questo motivo nell'ultimo bilancio comunale approvato nel 2010 abbiamo previsto il finanziamento di un ulteriore intervento di sanificazione del bronzo dopo quello di circa venti anni fa affidato al prof. De Tommasi che ne aveva già curato, al tempo, il consolidamento.
PER SAPERNE DI PIU'...
http://www.nicolamaffei.it/scheda.php?ida=68