05/03/2011. BARLETTA - "LA CULTURA NON E' SOLO MOSTRE". E L'ARCHEOCLUB ATTACCA IL COMUNE.
“Speriamo che sabato piova, così resto a casa e poi, finita questa mostra, ti saluto, sono stanca di essere offesa”.
Emanuela Angiuli, dirigente del settore Cultura del Comune di Barletta e curatrice della mostra “Incanti e scoperte”, ha chiuso così, già in piedi ma ancora al tavolo della sala giunta, la conferenza stampa sull’evento, dopo le critiche del presidente dell’Archeoclub Pietro Doronzo.
“Lei è curatrice di mostre a Barletta o dirigente del settore cultura? Perché non pensa anche a Canne della Battaglia, alla chiesa dei greci, alla cantina della sfida e perché i servizi aggiuntivi sono affidati senza procedure di evidenza pubblica e con atti dirigenziali dell’ultimo momento? La gestione non ci piace, le associazioni locali devono essere informate e poter partecipare”.
Questo ha chiesto alla Angiuli, Doronzo, al quale più volte è stato ricordato che era in corso una conferenza stampa.
Prima dell’inizio della stessa, il sindaco gli aveva detto: “Devo dirti delle cose”. Che Maffei avesse già il sentore della polemica?
Fatto sta che Doronzo ne ha avute anche per Maffei e per gli stessi motivi. E le risposte le ha avute, da sindaco e dirigente.
A Canne non può pensarci il Comune, la questione va allargata a molti altri soggetti; per la Chiesa dei Greci ci si sta pensando con la nuova soprintendente che viene dalla Scuola dei Lapidei e conosce un sistema di microclima adatto al problema; per i servizi aggiuntivi, la srl scelta per la mostra li gestisce a costo zero. E poi la novità, e così torna il sereno: sindaco e dirigente assicurano il coinvolgimento delle associazioni per le visite guidate alla mostra, dopo adeguata preparazione.
MARIA PIA GARRINELLA
Fonte: Prima Pagina BAT
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