IL COMMENTO
Prendo spunto dalla mostra in corso a Palazzo della Marra, che "espone" le immagini corrispondenti ad un concetto di donna "all'orientale" fra metà e fine ottocento, immagini meritevoli di un commento proprio da parte mia.
Sensualità a piene mani, certo, ma con un senso di torbido e di voyeuristico "d'epoca" che, pur non essendo io un bacchettone o puritano, mi sconcerta davvero nell'attuale silenzio delle donne di oggi rispetto a quanto accadeva un secolo e mezzo fa: harem, odalische, cortigiane, favorite, conturbanti ed esotiche-erotiche donne di piacere per il piacere mercenario dell'uomo....
Oggi si punta l'indice contro il turismo del sesso in Estremo Oriente. E guardando queste immagini, nessun altro tipo di commento?
A metà Ottocento si viaggiava e si ritraevano, sempre per mano maschile, queste immagini dopo aver frequentato quegli stessi luoghi "da consumatore"...
A metà Ottocento il governo del Regno d'Italia controllava la prostituzione nelle case di tolleranza per l'esercizio del meretricio legale. E magari qualche "avventore" ci andava con maggiore gusto dopo aver visto le immagini contemporanee oggi esposte a Barletta, che in questo 8 marzo null'altro propone nel sempre attuale gioco di specchi fra passato presente. Per riflettere, appunto...
Che io possa leggere una qualche riflessione, un qualche ragionamento nel dibattito culturale? Sarebbe chiedere troppo? Chissà...
NINO VINELLA
PER GLI APPROFONDIMENTI...
http://www.studioesseci.net/immagini.php?IDmostra=681
http://www.studioesseci.net/mostra.php?IDmostra=681