Giovedì 10 marzo alle ore 18.00 presso l'auditorium del Liceo Nuzzi di Andria in Via Cinzio Violante ci sarà il quarto incontro del corso de "Le sentinelle del Paesaggio storico", a cura della delegazione Fai di Andria Barletta Trani e dell'Associazione del Centro di Studi Normanno-Svevi, con il prof. Franco Mercurio, storico dell'Età Moderna e direttore della Biblioteca provinciale di Foggia, dal titolo: L'uso politico del paesaggio in Età moderna.

L'AUTORE

Francesco Mercurio è nato a Foggia nel 1954, si è laureato in filosofia presso l'Università di Salerno nel 1980 con il massimo dei voti e la lode discutendo una tesi sulle origini del movimento contadino in Capitanata. Nel 1981/2 ha seguito il corso annuale di aggiornamento per funzionari di enti pubblici presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione di Roma - Caserta. Vincitore di concorso per ricercatore universitario all'Università di Cassino e a Camerino.

Dirigente della Provincia di Foggia, vi ha coperto numerosi incarichi. Dal 1 marzo 1999 è Direttore della Biblioteca Provinciale di Foggia, dell’Archivio Storico Provinciale e del Sistema Museale Provinciale. Tra il 1993 e il 1996 ha insegnato in diversi corsi di aggiornamento per insegnanti e di formazione professionale.

Dal 1997 al 2003 è stato docente a contratto presso l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia Facoltà di Pianificazione Urbanistica e Ambientale per il corso di storia delle città e del territorio.

Si è prevalentemente interessato al rapporto fra gli uomini ed il loro territorio. Questa particolare predisposizione alla ricerca "di confine" gli ha permesso di indagare nei suoi primi venti anni di ricerca storiografica una serie di dinamiche che hanno caratterizzato la formazione della società capitalistica nel Mezzogiorno d'Italia, prendendo proprio spunto dal complesso e difficile rapporto con il territorio e con quello che è stato definito "paesaggio agrario".

Da analisi di dettaglio sviluppatesi tra il 1985 ed il 1995 è giunto a sistemazioni più generali che hanno qualcosa in comune con la storia dell'ambiente fino alla formulazione di una ipotesi di lettura politica e sociale delle diverse storie del paesaggio in Europa occidentale fra Cinquecento e Novecento su cui sta attualmente lavorando.

Accanto a questo filone che ha per oggetto la storia della "cultura" del territorio e del paesaggio ha seguito percorsi paralleli collegati all'uso economico del territorio con studi e analisi sul processo di infrastrutturazione del territorio italiano (riforma agraria, ferrovie, strade).

Attualmente sta lavorando ad un progetto di ricerca che ha per argomento la storia di Manfredonia dell'Italia contemporanea. Dalla fondazione e fino al 2003 è stato membro dell'Istituto Meridionale di Scienze Sociali – IMES. Dal 2002 è socio della ESEH (European Society of Environmentale History).

Dal 2003 è presidente della sezione regionale Puglia
dell’Associazione Italiana Biblioteche e dal 2006 è componente del Comitato Nazionale Biblioteche dell’intesa Regioni-ANCI-UPI. E' socio della SISSCO dal 1991.

GLI ALTRI CONEGNI IN PROGRAMMA

Paesaggi del lavoro
Comune di Andria, Sala del Refettorio
mercoledì 16 marzo ore 18,00
Prof. Raffaele Licinio
docente di Storia medievale presso gli atenei di Bari e Foggia
Per una storia dell'agricoltura e dell'alimentazione nel territorio della Murgia medievale.
Modera Giuseppe Losapio

Paesaggi del sacro
Auditorium del Liceo Nuzzi, Via C. Violante
venerdì 25 marzo ore 18,00
prof. Luisa Derosa, Università di Bari
Il paesaggio del sacro

Fonte: Ufficio Stampa - Giuseppe Losapio