Era tutto pianificato, come da comunicato-stampa diramato ai media ed invito ufficiale al primo cittadino da parte dell'amministratore delegato Moretti: alle 12 raduno in stazione per ascoltare all'unisono in tutta Italia l'inno di Mameli diffuso dagli altoparlanti nelle principali stazioni del Paese, Barletta compresa.
Ma a mezzogiorno meno qualche minuto, col servizio d'ordine dei vigili urbani ed il sindaco Maffei con la fascia tricolore più un centinaio di barlettani sul primo binario, nessuna notizia, tutto fermo.
Trascorrono nervosamente altri attimi di concitate telefonate sul cellulare fra capostazione e dirigenti della rete, poi la conferma: un malfunzionamento del sistema di collegamento impedisce la diffusione sonora a Barletta del Canto degli Italiani.
Su invito del giornalista Nino Vinella, presidente del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia invitato con altre associazioni alla cerimonia, il sindaco Maffei evita la gaffe, dice si alla proposta: intonare a viva voce l'inno di Mameli così festeggiare il momento irripetibile.
Detto fatto, e tutti i presenti, cittadini, viaggiatori di passaggio, ferrovieri, mamme coi bambini in carrozzella e bandierine tricolori, vigili urbani col comandante Filannino sull'attenti in maniera spontanea e calorosa, cantano il Fratelli d'Italia sul primo binario della Stazione di Barletta. Senza musica di accompagnamento ma con tanto orgoglio e fierezza.
Alla faccia del ritardo di Trenitalia...
Nelle immagini (Foto esclusive per gentile concessione di Pasquale Diroma) i momenti dell'avvenimento nella Stazione di Barletta
LE ALTRE NEWS CORRELATE...
17/03/2011. FS, UNITA' D'ITALIA: INNO NAZIONALE ALL'UNISONO IN 150 STAZIONI. SEI LE STAZIONI DELLA PUGLIA. BARLETTA C'E'
http://www.comitatoprocanne.com/newsDett.asp?news=7224
SU YOUTUBE...
Bilancio delle celebrazioni del 150° anniversario dellâ??Unità dâ??Italia a Barletta. Grave lâ??assenza di una celebrazione ufficiale. Iniziative tra alto senso della Patria e disorganizzazione italica