Pesce d'aprile? Tutt'altro: da ieri, primo aprile, al bookshop di Canne della Battaglia (chiuso da oltre un mese per effetto del licenziamento dei tre dipendenti causa vertenza in corso fra società Novamusa e Ministero Beni Culturali) è il personale della Soprintendenza a staccare il biglietto ai visitatori, benché l'ingresso sia tuttora gratis per tutti.
La valenza di simile procedura, col blocchetto dei biglietti madre-figlia sul bancone del bookshop del tutto sprovvisto di ogni supporto informativo a parte vecchie brochure stampate dal Comune coi fondi dell'Interreg Italia Grecia anni fa e solo ora miracolosamente ricomparse dai magazzini (altro esempio di fondi pubblici spesi male a danno dell'erario...) è dunque squisitamente di tipo statistica.
Efficace cioè solo per monitorare il numero reale dei visitatori ai fini di una statistica del flusso turistico, ma che non produce alcun genere di benefici nelle casse né dello Stato né del Comune di Barletta, il quale ha da qualche ora promesso delle novità (ripresa dei lavori per la continuazione dell'ampliamento all'Antiquarium) di cui riferiremo nelle prossimi edizioni.
Lo sbigliettamento manuale qui a Canne della Battaglia precede di pochi giorni (e dunque vi si ricollega) le iniziative per la XIII Settimana della Cultura che in tutta Italia "regala" l'ingresso gratis a tutti.
Ciò che avviene e avverrà a Canne della Battaglia per sempre, o almeno fino a quando tutti i nodi non verranno al pettine, compresa l'eventuale ed auspicata rinegoziaxzione del Protocollo d'intesa Comune-Soprintendenza del febbraio 1999, purtroppo con grave nocumento al circuito virtuoso delle entrate pubbliche ed alla totale assenza di un minimo di accoglienza turistica sotto forma anche di visite guidate.
LA REDAZIONE
PER SAPERNE DI PIU'...
XIII Settimana della Cultura - 9/17 aprile 2011
http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/MibacUnif/Eventi/visualizza_asset.html_1672836224.html