Octavia e Tullius felicemente sposi nel segno di una millenaria unione che sfida il tempo, fra ulivo e spighe di grano simbolo per lui di generosità e fedeltà, per lei di fecondità come la madre terra.
Ecco i due giovani protagonisti di "Un matrimonio all'italiana... nella Daunia avanti Cristo", l'animazione culturale fra archeologia sperimentale e spettacolo-lezione coordinata dal Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia quale special event inaugurale della XIII Settimana della Cultura in corso da sabato 9 a domenica prossima 17 aprile.
Scenario della serata, alla luce delle fiaccole ed al suono di musica dell'epoca, il tratto di corso Garibaldi divenuto isola pedonale per la Domenica ecologica promossa sulle tematiche ambientaliste dal Comune di Barletta.
Grande pubblico di visitatori e di curiosi, famiglie al completo, giovani e giovanissimi per questa speciale ed originalissima "macchina del tempo" che ha riportato tutti dal 2011 al periodo storico fra il III ed il II secolo avanti Cristo, esattamente nell'epoca prescelta dagli organizzatori per la mostra-itinerario di capi di abbigliamento "Moda e Storia... in vetrina: come vestivamo nella Daunia e nel Mediterraneo al tempo di Annibale e della Battaglia di Canne" suggerita quale tema di fondo per il tradizionale appuntamento patrocinato su scala nazionale dal Ministero per i Beni e le Attività culturali.
Un originale "biglietto da visita-invito" ai luoghi legati alla fama del condottiero cartaginese ed alla sua celebre vittoria del 2 agosto 216 avanti Cristo. Luoghi dove pagine importanti della nostra Storia nazionale hanno trovato la loro collocazione e che dunque ben si inseriscono nel comune percorso di conoscenza e di riscoperta intrapreso con le celebrazioni ufficiali in corso per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia.
In accordo con le organizzazioni dei commercianti e grazie al sostegno di Zingrillo.com, il Comitato ha coordinato ed offerto la rassegna di capi d'abbigliamento fra il III e il II secolo avanti Cristo delle popolazioni mediterranee all'epoca delle Guerre Puniche, attraverso le originali riproduzioni storiche a cura dell'IPSIA ARCHIMEDE di Barletta realizzate per la XIII edizione dei Giochi del Mediterraneo di Bari (1997).
Location d'eccezione le principali vetrine, atelier e showroom dei due corsi del centro cittadino, che ospitano manichini abbigliati coi costumi dell'epoca confezionati con impeccabile sartorialità dagli studenti dell'Ipsia Archimede in seguito all'attività di ricerca storica condotta col proprio corpo docente nella costumistica storica. Pannelli illustrativi e didascalici illustrano le civiltà di provenienze con essenziali cenni storici.
All'attualità dei giorni nostri ci pensa invece una speciale GALLERIA FOTOGRAFICA dal titolo "INTERVALLO: CANNE DELLA BATTAGLIA TOLLERANZA ZERO!" dove, con immagini e impostazione progettuale richiamantesi ai famosi "intervalli" televisivi in bianconero della Rai dedicati negli anni Sessanta ai luoghi più belli d'Italia, saranno presentate invece al Pubblico le fotografie-scandalo a colori scattate nell'area del Parco Archeologico dove oggi purtroppo regnano degrado, abbandono e scempio ambientale diffuso...
Questo il percorso. Su CORSO GARIBALDI: DONNA HIGH FASHION, ART RURO', ORTOPEDIA PARATO, SANDOMENICO BOUTIQUE Srl, SICILIA Srl. Su CORSO VITTORIO EMANUELE: THUN (Pieffe Store Srl), DALENO JUNIOR, MARILY LINGERIE
SPECIAL EVENT INAUGURALE DOMENICA 10 APRILE 2011 ORE 20,00
Nell'isola pedonale appositamente creata per la DOMENICA ECOLOGICA in CORSO GARIBALDI fra gli atelier di DONNA HIGH FASHION e ART RURO' si è svolta al Pubblico l'originale animazione storica e culturale fra moda e rivisitazione dal titolo "Un matrimonio all'italiana... nella Daunia avanti Cristo".
"Tableaux vivants" affidati a modelle e figuranti, alla sfilata alla luce delle fiaccole ed al suono di musica d'epoca hanno sceneggiato gli sponsali dell'epoca.
Come stupendo contrappunto gli abiti da sposa dei giorni nostri indossati dalle affascinanti modelle di DONNA HIGH FASHION, applauditissime nel defilé sul red carpet dalla boutique all'atelier d'arte di Rosa Ruscino, incantevole padrona di casa ed autrice delle sue opere così tanto ammirate ed apprezzate dalla critica.
L'INTERMEZZO LETTERARIO è stato rappresentato dalla presentazione al Pubblico di Barletta del libro di saggistica e narrativa storica "L'amante italiana di Annibale, Iride la salapina" (edizioni Helicon), con lettura di pagine scelte e la partecipazione straordinaria dell'Autore Ferruccio Gemmellaro.
IL LIBRO E L'AUTORE
L'amore di Annibale in Capitanata una storia... d'altri tempi: un omaggio alla Daunia nel libro del marchigiano Ferruccio Gemellaro. La storia dell'amore tra la salapina Iride e il cartaginese Annibale, è stata "romanzata" da Ferruccio Gemmellaro, in un libro dal titolo "L'amante italiana di Annibale", per i tipi della Helicon di Arezzo e con la prefazione dello storico Neuro Bonifazi.
Il volume è anche un omaggio alla Daunia, terra in cui l'autore, nativo di Jesi (la stessa città che ha dato i natali a Federico II) ha vissuto sin da bambino. E precisamente, a Manfredonia (altra casualità) dove ha incontrato sua moglie.
La nota ufficiale è stata rappresentata dall'intervento conclusivo della serata e della Domenica ecologica, mai così tanto ricca di appuntamenti per la Cittadinanza, dell'Assessore all'Ambiente Salvatore Filannino il quale, porgendo il saluto dell'Amministrazione Comunale, ha lodato l'iniziativa quale momento di riconciliazione della gente con la città quale luogo (finalmente!) senza auto e ricco di cultura.
LA GALLERIA FOTOGRAFICA SU FACEBOOK...
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