11/05/2011. ANDRIA AL FORUM DIETA MEDITERRANEA: SIGLATA INTESA PER UN NETWORK TRA LE CITTA' DELL'OLIO DEI PAESI DEL MEDITERRANEO.
Siglato a Imperia il Protocollo d'Intesa tra i rappresentanti dei 15 Paesi invitati al Forum per la creazione di una Rete mediterranea delle Città dell'Olio.
L'atto tra Italia, Albania, Algeria, Croazia, Francia, Grecia, Israele, Libano, Marocco, Montenegro, Portogallo,Slovenia, Spagna, Tunisia e Turchia, è stato firmato durante la sessione conclusiva dei lavori del Forum Dieta Mediterranea, svoltosi a Imperia il 6 e 7 maggio.
Al Forum ha partecipato, come rappresentante per la Regione Puglia in qualità di Coordinatore Regionale delle Città dell'Olio, l'Assessore alle Attività Produttive e Marketing, dott. Benedetto Miscioscia che ha dichiarato che “l'intesa aiuta a far crescere una mentalità nuova, mettere insieme le conoscenze, tradurre l’idea della Dieta Mediterranea in risorsa conquistando i Paesi che ancora non conoscono l’olio extravergine e così facendo i benefici potranno allargarsi all’intera comunità mediterranea”.
La firma del Protocollo è giunta al termine dei lavori della prima fase del Forum Dieta Mediterranea, a cui ha partecipato attivamente il Consiglio Oleicolo Internazionale con Jean Louis Barjol, direttore esecutivo, il quale ha sottolineato l'importanza della creazione di questo network ma ha anche esaltato l'originale ed efficace formula del simposio e la sua capacità di creare valore aggiunto alla ricerca scientifica sul tema grazie alle riflessioni critiche che perverranno dai vari gruppi di lavoro che si sono costituiti a Imperia.
Dall'assise imperiese sono usciti i primi punti cardine su cui i vari gruppi di lavoro interverranno nei prossimi mesi. Pierluigi Petrillo, coordinatore del gruppo di lavoro Unesco che ha sostenuto la candidatura della Dieta Mediterranea come Patrimonio dell'Umanità, ha sottolineato l'importanza della diffusione della cultura alimentare mediterranea, “ poiché è inutile esportare i nostri prodotti in tutto il mondo se questi non sono conosciuti o non si sanno valorizzare.
È necessario capire come viene percepito nei vari paesi il concetto di Dieta Mediterranea, non tanto a livello governativo ma nelle singole comunità.
E' importante anche sostenere l'allargamento del riconoscimento della Dieta Mediterranea come Patrimonio Unesco non solo nei quattro paesi promotori della candidatura, ma in tutto il Mediterraneo: non si deve percepire come una concessione, ma una presa di coscienza”.
L'appuntamento con la seconda fase dei lavori del Forum Dieta Mediterranea è già stato fissato per il 18 e 19 novembre 2011 a Imperia, in occasione dell'undicesima edizione di 'OliOliva'.
Fonte: Comune di Andria Area Comunicazione Ufficio Stampa
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