Sembra lontanissima quella domenica del 10 ottobre 2010 quando il nostro Comitato indisse la "Giornata di sensibilizzazione popolare e di solidarietà alla Cultura ed a chi ci lavora" contro il declassamento del sito archeologico di Canne della Battaglia ed i temuti licenziamenti al bookshop.
In quella mattinata c'eravamo davvero proprio ma proprio tutti i soggetti interessati al passato, al presente ma soprattutto al FUTURO di Canne della Battaglia come luogo storico di riferimento e come attrattore turistico di significativa importanza.
Regione, Provincia, Comune, centrodestra e centrosinistra, Associazioni, lavoratori, semplici cittadini: tutti uniti dal desiderio di scongiurare la perdita di tre posti di lavoro (poi verificatisi non solo a Canne della Battaglia ma in tutti i siti regionali a causa del contenzioso in atto con l'ex società concessionaria Novamusa con il Ministero) e determinare le migliori condizioni possibili per il rilancio.
Sembrava a tutti una data memorabile ed una formula di buon augurio: 10/10/10... come nelle migliori tradizioni anche della cabala più gentile ed incoraggiante. Nella nostra foto d'archivio si vedono bene i presenti all'appello di una sensibilizzazione a favore di una delle cosiddete eccellenze culturali e turistiche del nostro Territorio!
Invece, fra:
una proposta di legge regionale più volte annunciata e mai di fatto finora depositata (a firma del consigliere regionale Ruggiero Mennea, PD),
una manciata di spiccioli per la messa in sicurezza del muraglione crollato (25.000 euro dai fondi ministeriali giunti dopo apena otto anni dall'episodio!),
la sospensione dei lavori per il completamento del secondo plesso all'Antiquarium (gara aggiudicata per euro 450.000 ma in attesa di effettiva partenza causa mancanza del nullaosta),
i tagli alle fermate sulla linea Barletta-Spinazzola che hanno penalizzato il movimento turistico delle scuole e dei gruppi organizzati, tutto con perdite economiche e caduta di attenzione
l'incombere del Protocollo d'intesa vecchio del 1999 con oneri e costi solo a carico del Comune che non ha il coraggio di rinegoziarlo a proprio favore per innescare un meccanismo non più di spese ma di ricavi e per generare nuovi posti di lavoro,
le attività di manutenzione al verde sul conto spese della Barsa e quindi sempre del Comune di Barletta, l'assenza di un sia pur minimo riferimento per l'accoglienza turistica col bookshop chiuso e l'ingresso libero,
insomma... fate il totale di tutto questo e ci renderemo conto di come il Sindaco Maffei non abbia trovato di meglio che sedersi al tavolo su invito della Soprintendenza invece di "fare quadrato", come appunto sapevano fare le legioni di Roma vittoriose sempre meno che a Canne, con tutti noi altri.
A parole, purtroppo, chi ha il potere politico dice di volersi impegnare a favore di Canne della Battaglia: ma nei fatti, ZERO IN CONDOTTA SU CANNE DELLA BATTAGLIA resta il voto!
NINO VINELLA
LE NEWS CORRELATE...
27/10/2010. SOS CANNE DELLA BATTAGLIA - DECLASSAMENTO E LETTERA DI LICENZIAMENTO AI DIPENDENTI DEL BOOKSHOP. DA DICEMBRE NIENTE PIU' ACCOGLIENZA TURISTICA. E COSI' IL VINCITORE ANNIBALE PERDE AL... BOTTEGHINO: CHIUDE IL BOOKSHOP DELL'ANTIQUARIUM, INDIETRO DI DIECI ANNI.
http://www.comitatoprocanne.com/newsDett.asp?news=6643
10/10/2010. SOS CANNE DELLA BATTAGLIA - DOMENICA 10 / 10/ 10 ANTIQUARIUM E BOOKSHOP: CONCRETE RISPOSTE DELLE ISTITUZIONI ALLA GIORNATA DI SOLIDARIETA' ALLA CULTURA ED A CHI CI LAVORA. SI APRE UNA SETTIMANA DECISIVA PER REGIONE, PROVINCIA, COMUNE.
http://www.comitatoprocanne.com/newsDett.asp?news=6547
05/10/2010. SOS CANNE DELLA BATTAGLIA - DOMENICA 10 OTTOBRE GIORNATA DI SENSIBILIZZAZIONE POPOLARE "SOLIDARIETA' ALLA CULTURA ED A CHI CI LAVORA". TUTTI ALL'ANTIQUARIUM!.
http://www.comitatoprocanne.com/newsDett.asp?news=6531