13/07/2011. MARGHERITA DI SAVOIA - ARRESTATO UN BRACCONIERE DALLA POLIZIA PROVINCIALE. VA DIFESO IL PATRIMONIO FAUNISTICO E VENATORIO.
Brillante operazione condotta dal Comando di Polizia Provinciale di Barletta - Andria - Trani nella lotta all’annoso fenomeno del bracconaggio.
Domenica 10 luglio, attorno alle ore 21, in una contrada dell’agro di Margherita di Savoia, in seguito ad un’attenta pianificazione delle attività notturne finalizzate alla prevenzione ed alla repressione degli illeciti commessi a danno della fauna selvatica (oggetto di recente ripopolamento effettuato dagli Ambiti Territoriali di Caccia di Foggia e Bari), alcune pattuglie in forza alla Polizia Provinciale hanno proceduto al fermo di un bracconiere che aveva abbattuto due lepri.
Dopo aver identificato il soggetto, gli Agenti di Polizia Provinciale di Barletta - Andria - Trani hanno sequestrato l’arma (un fucile da caccia tipo sovrapposto, calibro 12) e i due capi di selvaggina abbattuta.
Nella giornata di ieri il soggetto sanzionato è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria competente (Procura della Repubblica di Foggia), l’arma è stata depositata presso l’Ufficio reperti della medesima Procura, mentre i capi di selvaggina sequestrata sono stati donati in beneficenza alla Parrocchia Convento Santa Maria Vetere di Andria.
Un plauso all’operazione è giunta dall’Assessore provinciale alle Politiche Agricole e Forestali Domenico Campana, il quale ha voluto «ringraziare la Polizia Provinciale di Barletta - Andria - Trani, diretta dal Comandante Francesco Paolo Greco, per il suo eccellente operato, reso certamente meno semplice dalla carenza di risorse umane, strumentali e finanziarie cui è costretto a far fronte.
La tutela ed il controllo di un ricco patrimonio faunistico e venatorio quale il nostro rappresentano un’assoluta priorità - ha proseguito Campana - e la presenza sempre più tangibile sul territorio del Comando di Polizia Provinciale risulta fondamentale proprio in quest’ottica.
Ma è altresì un nostro obiettivo prioritario - ha poi concluso l’Assessore provinciale alle Politiche Agricole e Forestali - quello di salvaguardare i diritti di una parte di utenza, rappresentata dai cacciatori che osservano le leggi, esercitando l’attività venatoria nei tempi e nelle modalità previste dalla normativa vigente e dal calendario venatorio».
Fonte: Ufficio di Staff Presidente Francesco Ventola Provincia di Barletta - Andria - Trani
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