Il Consigliere Provinciale Pina Marmo (Gruppo Misto) ha presentato ai Presidenti del Consiglio e della Giunta provinciale una interpellanza sul finanziamento della Provincia BAT al film Dreamland..
Così l'interpellanza: La sottoscritta Consigliere Provinciale Pina Marmo, premesso che:
- Sulla stampa (Corriere del Mezzogiorno del 2 luglio 2011) venivano pubblicato un servizio giornalistico sul film Dreamland, diretto dal regista Sandro Ravagnani;
- Sullo stesso servizio giornalistico venivano riportate le valutazioni del direttore dell'Apulia Film Commission sulla sceneggiatura nei termini seguenti: aveva dei limiti, motivo per cui abbiamo concesso un contributo minimo e, dopo aver visto il trailer, si tratta di un film inconsistente;
- Altresì, veniva indicata in 10.000 euro la somma che la Provincia BAT avrebbe erogato per finanziare il film Dreamland, giustificata con le seguenti parole del Presidente Francesco Ventola, riportate dall'estensore dell'articolo. è stato per prestazioni di servizio nel territorio l'invito è stato accolto perché sarebbero state riprese intere parti di territorio, la porta è aperta a tutti quanti per iniziative che promuovono il territorio, se gli importi si mantengono su cifre così basse..;
- A fronte dei toni trionfali del comunicato diffuso dalla Provincia BAT : è questioni di giorni per la prima assoluta nel mondo del cinema della Provincia Barletta-Andria- Trani, la stampa (Corriere del Mezzogiorno del 16 luglio 2011) riportava la notizia del tonfo ai botteghini e del ritiro del film Dreamland dalle sale cinematografiche a pochissimi giorni dal debutto dell'8 luglio; -
L'articolista, nel servizio del 16 luglio, riportava le considerazioni del produttore-regista Sandro Ravagnani in questi termini: questa terra mi piaceva e, invece, ho trovato solo gente che ha cercato di profittarsi del film per questioni personali. Antonio La Bianca, nel film il potestà di Canosa, nella vita consigliere comunale della stessa città, si farà la prossima campagna elettorale gratis interpella il Presidente della Giunta provinciale Barletta Andria Trani per sapere:
- Se è vero che sono stati erogati o, comunque, sono stati impegnati 10.000 euro per finanziare il film Dreamland;
- Se si era a conoscenza e se sono stati tenuti nella debita considerazione i giudizi poco lusinghieri sul film espressi dal mondo della critica cinematografica e dal direttore dell'Apulia Film Commission, prima della decisione di finanziare il film;
- Perché il Consiglio Provinciale BAT non è stato messo al corrente dell'eventualità del finanziamento di un film che avrebbe dovuto essere veicolo promozionale per il territorio;
- Se l'Amministrazione Provinciale era pienamente consapevole dei meccanismi di produzione, di promozione e di distribuzione del film che, a giudicare da quello che è stato riportato dalla stampa, sono stati del tutto inadeguati;
- Se intende promuovere azioni contro la produzione del film Dreamland per il risarcimento del danno d'immagine ed erariale procurato ai cittadini e al territorio della Provincia Barletta-Andria-Trani dopo il ritiro del film dai circuiti della sale cinematografiche.
Fonte: Ufficio Stampa
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