Nel corso dell'incontro di ieri sera, organizzato da Liberincipit-Presidio del Libro di Barletta per la rassegna "Spiagge d'autore 2011" presso lo Stabilimento Balneare "Il Brigantino", Lella Costa ha risposto alle dieci domande fatte dal giornalista Rai Costantino Foschini su La sindrome di Geltrude (Rizzoli Ed.), libro scritto con la collaborazione di Andrea Casoli.

A seguire le domande del pubblico, che ha partecipato numeroso all'incontro sulla spiaggia del lido barlettnao. Durante la serata Lella Costa si è raccontata ai presenti con ironia e intelligenza: Ho fatto di tutto - ha detto - dalla giornalista pur non essendo tale perché non sono iscritta all'albo, all'attrice. Mi considero un personaggio molteplice. Una molteplicità che ha caratterizzato la mia vita.

Durante lo scambio di confidenze tra l'autrice e i presenti, Lella Costa ha anche affrontato il grave problema delle mine antiuomo ricordando il suo impegno per Emergency.

Il tutto senza disdegnare battute divertenti a scapito dei cameraman delle emittenti locali prostrati ai piedi dell'autrice per le loro riprese.

Una posizione che non poteva non ispirare simpatiche battute per il divertimento dei presenti. Le domande di Foschini hanno permesso al pubblico di avventurarsi nella quasi autobiografia dell'autrice tra carcere e cinema, scarpe e solidarietà, teatro e teiere, musica e memoria, doppiaggio e diritti civili.

Una biografia piena di personaggi tra cui musicisti, attrici, cantanti, scrittori, poetesse, stilisti, soubrette, registi e chirurghi attraverso i quali Lella Costa fotografa più mondi paralleli, passando da quello dello show business a quello dell'impegno civile.

ESTER BINETTI

Fonte: BarlettaLive.it

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