18/08/2011. ANDRIA - PALAZZO DUCALE: 20 E 21 AGOSTO FESTIVAL ANDRIESE DI MUSICA GIOVANE.
Il Festival Andriese di Musica Giovane cambia programma nella sua undicesima edizione.
Quest'anno non ci sarà alcuna competizione ma l'esibizione di quattro band che sono state protagoniste delle precedenti edizioni.
Quattro gruppi di giovani musicisti e cantanti che, anche grazie alla vetrina del Festival di Musica Giovane, hanno raggiunto successi e consensi in giro per l'Italia.
Il palco del Palazzo Ducale ospiterà due serate di musica assolutamente inedita, sabato 21 e domenica 22 agosto, grazie all'assessorato alla Cultura del Comune di Andria, in collaborazione con l'assessorato alle Politiche Giovanili, attraverso l'associazione culturale Tablinum che ideò la competizione musicale nel lontano 2000.
Sabato sera ad esibirsi saranno la band brindisina dei “Lenula” insieme al gruppo andriese-tranese di “Francesco Adessi e le maggiori dissonanze”.
Domenica, invece, toccherà ai baresi “Camillorè” e ai gravinesi “Sossio band”. L'inizio degli spettacoli è in programma alle 21.30 con ingresso libero.
“Non ci sarà competizione – dice la presidente di Tablinum, Antonella Civita – ma il Festival si conferma un'ottima occasione per mettere in vetrina gli artisti musicali del territorio. Allo stesso tempo diventa uno spettacolo musicale che gli appassionati di musica possono godersi in una location suggestiva come Palazzo Ducale.
A presentare la manifestazione sarà il giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, Aldo Losito.
“Abbiamo voluto confermare questa iniziativa che è un appuntamento tradizionale con la musica proposta dai giovani – commenta l'assessore alla Cultura, Antonio Nespoli -. Sul palco del Festival si esibiranno i gruppi che in passato si sono fatti conoscere grazie alla competizione andriese, apprezzata proprio perché ha lanciato una lunga serie di band musicali della Puglia.
L'evento rende ancora più variegato il cartellone estivo proposto dall'Amministrazione comunale e caratterizzato da musica, teatro, mostre e cabaret”.
Fonte: Comune di Andria Area Comunicazione Ufficio Stampa
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