13/02/2006. ANDRIA COMUNICA - AGENZIA QUOTIDIANA DI INFORMAZIONE ANNO II - 13 FEBBRAIO 2006.
• (N°71) MOSTRA FOTOGRAFICA “LA ROSA BIANCA”
• (N° 72) STAGIONE TEATRALE 2005/2006: MERCOLEDI, 15 FEBBRAIO “PAOLO BORSELLINO” ESSENDO STATO”
Mostra fotografica “La rosa Bianca”
Rimarrà aperta sino a venerdì, 17 febbraio c.a., la mostra fotografica intitolata “La rosa bianca- volti di un’amicizia”, in svolgimento presso l’Istituto Professionale Statale per i Servizi Commerciali e Turistici “R.Lotti”. L’iniziativa è curata dal “Centro Culturale” di Andria e patrocinata dall’Assessorato Comunale alla Pubblica Istruzione e Formazione. È possibile visitare la mostra dalle ore 9,00 alle ore 13,00 o dalle ore 17,00 alle 21,00. Per le visite guidate contattare il numero 0883/541052 dalle ore 9 alle 13.
Andria, 13 febbraio 2006 Area Comunicazione
Stagione teatrale 2005/06: mercoledì, 15 febbraio “Paolo Borsellino, essendo stato”
Mercoledì 15 febbraio, settimo appuntamento della stagione teatrale 2005-06 della’Assessorato alla Cultura del Comune di Andria. Presso il Teatro Astra, con sipario alle ore 21,00, l’Associazione Culturale “Teatro Segreto”, “Benvenuto Città Spettacolo” e Massimo De Francovich presentano l’opera “Paolo Borsellino Essendo Stato”, scritto e diretto da Ruggero Cappuccio. La messinscena, narra la storia del giudice Paolo Borsellino, la sua giovinezza e gli anni difficili della sua maturità, ispirati ad una tensione vitale che oscilla tra passione per la memoria e progetto instancabile per la costruttività del futuro. Il lavoro si sviluppa in un concentrato di suoni e immagini, tese ad esaltare il contrasto tra la spudorata bellezza dell’isola siciliana e i suoi umori notturni. L’ironia si rivela come una qualità in grado di percorrere il dramma per svelarlo con più forza e direzionalità in tutta la sua crudezza. Un’ attentato però, pone fine alle vite del giudice e degli uomini che lo stavano proteggendo. Nell’ultimo decimo di secondo tra l’esplosione e la morte, Paolo Borsellino ricompone le memorie e sogni della sua vita. Dubita di essere ancora vivo. Dubita di essere già morto. La messinscena deflagra in dodici movimenti, quanti sono quelli di uno “Stabat Mater”, addensando frasi, sussurri, visioni. Per i biglietti e gli abbonamenti è possibile telefonare al numero 0883/290202. Apertura delle porte alle 20,30, sipario alle 21,00.
Andria, 13 febbraio 2006 Area Comunicazione
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