www.comitatoprocanne.com

Meteo Puglia










CANNE DELLA BATTAGLIA:
RIPULIAMO DALLO SCEMPIO LA FONTANA DI SAN RUGGIERO
Vai al sito


Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

20/09/2011.  TRANI - GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO PER LA MOSTRA DI PITTURA E GIOIELLI MIKAMA E META A PALAZZO PUGLIESE.

Più di mille visitatori i tre giorni per la mostra “Due mani che..liberano un mare di emozioni” dell’artista orafo molfettese Michele Amato in arte Mikama e della pittrice Maria Teresa Maffione in arte Meta.

Dopo la cerimonia di inaugurazione, che si è tenuta venerdì 16 settembre, dove hanno preso parte Giuseppe Tarantini sindaco di Trani, Gigi Riserbato presidente del Consiglio Provinciale Barletta Andria Trani e il vicesindaco di Bari Alfonso Pisicchio. Palazzo Pugliese sede della mostra ha visto un alternarsi di intenditori, appassionati, collezionisti, visitatori e turisti.

“Questa rassegna conferma Trani come polo artistico e culturale e Palazzo Pugliese è un contenitore ideale per accogliere questi eventi - ha dichiarato Gigi Riserbato-.” “Ci piace credere in momenti di cultura in tutte le sue forme e in questa sede si sono unite l’arte orafa e la pittura - ha aggiunto Tarantini - queste sono occasioni in cui il livello intellettuale di questa città dimostra di poter continuare a crescere - ha concluso il primo cittadino di Trani.”

L’esposizione ha raccolto l’arte orafa del molfettese Michele Amato, Mikama, con 15 capolavori realizzati in oro nero, diamanti sfumati, rubini e la magia della luce di 15 opere pittoriche di Mari Teresa Maffione, in arte Meta. Le sue creazioni sono caratterizzate da giardini silenziosi, vibranti di luci e accordi evocativi che, in una ritrovata profondità prospettica, danno un grande senso di grazia e dinamismo sono realizzate con colori viranti, intensi, che riempiono ogni parte della tela.

“Due mani che.. liberano un mare di emozioni”, è una mostra che con giochi di chiaro-scuro ha unito la dualità dell’ombra di Michele Amato e la luce di Meta. La rassegna è stata realizzata per celebrare i vent’anni di carriera artistica di Michele Amato, Mikama, noto orafo molfettese ma soprattutto artista per passione. L’amore per l’arte ed una meticolosa cura del design e dell’estetica gli hanno permesso di realizzare artigianalmente gioielli unici, originali ed inimitabili. Proprio la sua continua ricerca dell’innovazione lo portano a realizzare vere opere d’arte, costituite da gioielli davvero unici e meravigliosi, spesso personalizzati, attraverso la ricerca di soggetti nuovi e soprattutto di materiali del tutto singolari, di qui l’unione con la pittura.

LA SCHEDA DI MICHELE AMATO

Michele Amato: ha alle sue spalle numerose partecipazioni a mostre collettive e collaborazioni preziose. Nel 1994 in sinergia con il l’architetto Gianni Veneziano nasce “Ori” una collezione di gioielli e sculture dal moderno design. Da sempre considerato il gioiello simbolo di una singolare lavorazione artistica, quello etrusco richiama ancora oggi l’attenzione femminile. Proprio alla tradizione etrusca Mikama ha preso spunto per realizzare nel 1997 “Metamorfosi”, frutto della modellazione di cera ed oro. Nel 1998, dopo un attento studio di antichi gioielli locali, realizza una riproduzione fedele della parure ”Donna di Bisceglia” della quale fa dono all’Amministrazione Comunale di Bisceglie. I pezzi unici di Michele Amato si ritrovano nella collezione “Orizzonti”, dove l’oro fuso si plasma con i diamanti, perle australiane e Tahiti, per dare forma ad emozionanti sculture da indossare. Il gioiello è moda e moda troppo spesso fa rima con passerelle, sfilate e bellezze femminili da esaltare. Nel 2002 realizza preziosi accessori moda per gli abiti di Biagio Belsito, stilista biscegliese residente a Roma. Nel 2002 collabora alla realizzazione della mostra “Jewels Circus” e a settembre presenta “ROUGE DE SOIR….”. Nel 2003 Michele Amato approda a Milano dove presenta la sua nuova collezione organizzata dalla Galleria AGALMA. Dal 2004 si susseguono numerosi e preziose collezioni sino a quando nel 2007 Mikama fa tappa ad Hong Kong per un’ esposizione dal successo strepitoso, tanto da fargli guadagnare i titoli dei più famosi quotidiani e tabloid. Mikama è a Molfetta in via S. Angelo 14. E’ stato anche l’orafo dell’Ulivo d’Oro del Cinema Europeo 2011.

LA SCHEDA DI META (MARIA TERESA MAFFIONE)

Maria Teresa Maffione in arte ”META”, nasce a Barletta il 31 gennaio 1971. Diplomata ragioniera, lavora e si forma presso studi commerciali, ma l’arte è dentro di lei, poiché artisti si nasce. Infatti nel 1990 decide di inseguire il suo sogno: dipingere per imprimere il proprio sentimento e trasmettere agli altri profonde emozioni, fino a cimentarsi nei grandi lavori dei maestri del Rinascimento. Partecipa con grande entusiasmo a varie mostre collettive e concorsi, con l’associazione De Nittis, premio via Nazareth, Artepoesia, premio Stella Maris, ecc., ricevendo non soli premi e riconoscimenti ma soprattutto committenze da un vasto pubblico. Infatti le sue opere si trovano presso collezioni private di tutta Italia.
Scoperta ed apprezzata nel 2004 dal grande critico internazionale Alfredo Pasolino, accreditato presso la “National gallery of arts di Whashington“, egli si occupa di lei, rimanendo artisticamente impressionato per una pittura improntata alla più fedele classicità formale con risultati conseguiti da autodidatta. Si apre per lei il “Vernissage”, l’evento tanto atteso. Una grande mostra personale presso la Galleria Curci di Barletta, presenziata dal Sindaco Salerno e dal medesimo critico Pasolino.
Nel 2005 partecipa al premio “Stella Maris” a Margherita di Savoia dove le viene conferito il premio della presidenza organizzativa e contemporaneamente inaugura una mostra personale presso il Palazzo della Cultura.
Nel 2006 inaugura dapprima una sua personale presso la Galleria “Artissima“ di Barletta e nel novembre 2006 una mostra presso la ”Galleria Modigliani” di Milano, dove ora le sue opere si trovano in permanenza (con pubblicazione annuale su Arte e Cultura) e di lei ha sottolineato – recensendola - il critico d’arte, scultore e scienziato con brevetto Romano Pelati della galleria Modigliani: ”si nasce Artisti... poi... c’è l’amore per l’arte”.
Nel giugno 2007 vince un concorso bandito per i 35 anni della “Galleria Modigliani” di Milano.
Nel luglio 2007 pubblica alcune opere sul periodico d’arte BOE’.
Nell’ottobre 2007 rinnova l’appuntamento nella sua città natale presso la Fondazione De Nittis. ”Una pittura limpida e solare, fatta di atmosfere surreali e stranianti in cui la palpitante ambientazione naturale sfuma in suggestioni oniriche, dipingendo il sentimento vero delle cose semplici”, ha scritto di lei il critico d’arte Rossella Falcone. Ora si apre per lei una scala di appuntamenti in tutta Italia. Le sue mostre personali: Galleria Curci di Barletta (2004), “Galleria Modigliani” di Milano (2006), Fondazione De Nittis a Barletta, (2007).

Fonte:
Giulia Murolo
Ufficio Stampa





 

Stampa l'articolo

 
© Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia. Sede e Presidenza: Via Rizzitelli 62 - 70051 Barletta BT ITALY
Tel: (+39) 0883 532180 - Email: comitatoprocanne@oggiweb.com. Credits: OggiWeb www.oggiweb.com