Presentata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, la XIII edizione del Festival “Suoni dal Mediterraneo”, da tredici anni presente nel centro storico della nostra città con i suoi concerti, seminari, corsi di danza popolare, presentazioni di lavori di ricerca e proiezioni a tema.

Organizzato dal Centro Studi “Il Giardino dei Suoni” di Andria, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Andria e il sostegno dell’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia il Festival si svolgerà dal 30 settembre al 2 ottobre presso Palazzo Ducale e Piazza La Corte.

Un Festival nato e cresciuto con la finalità principale di valorizzare e divulgare la conoscenza delle culture musicali dei popoli del Mediterraneo (in senso non strettamente geografico, ma soprattutto culturale) considerando i linguaggi musicali (imprescindibili dagli elementi etno-coreutici, antropologici e teatrali) della tradizione orale nelle loro diversità o somiglianze..

La maggior parte degli spettacoli inseriti nel programma di questa XIII edizione ruoteranno intorno al tema del canto popolare in continua evoluzione. Il programma è diviso in 3 sezioni: 'Tradizione e riproposta', 'Tradizione e contaminazione', 'Strumenti della tradizione'. Per quanto riguarda la formazione del pubblico interessato ad approfondire la conoscenza delle nostre radici e tradizioni musicali il Festival prevede anche 2 proiezioni (video e film/documentario) e 1 corso di danza.(una giornata sarà dedicata alle danze della Murgia).

“Un Festival d'eccellenza - commenta l'Assessore alla Cultura, Avv. Antonio Nespoli – che, giunto alla sua tredicesima edizione, si svilupperà nel nostro centro antico, scenario adatto per rivivere tradizioni popolari che si rinnovano nel tempo, risultando quindi in evoluzione e sempre attuali nella loro originalità e musicalità. Sono convinto che l'indotto economico che nasce e si sviluppa attraverso queste manifestazioni sia salutare per tante attività cittadine”.

“Il Festival è cresciuto negli anni senza soluzione di continuità – afferma il direttore artistico del Festival Ruggiero Inchingolo - grazie all’abnegazione ed all’impegno dei suoi organizzatori e dal sostegno del Comune di Andria e della Regione Puglia.

Tra gli obiettivi specifici del programma musicale troviamo quello di avvicinare il pubblico alla conoscenza degli strumenti tipici della musica etnica e del patrimonio musicale di tradizione orale, e quello di valorizzare le personalità regionali della musica folklorica accanto a quelle nazionali ed internazionali”.

Fonte:
Comune di Andria
Area Comunicazione - Ufficio Stampa

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