Approvata all’unanimità la proposta di legge di Ruggiero Mennea, consigliere Pd, di integrare le disposizioni legislative della Regione, che attualmente non prevedono un riferimento esplicito alla Provincia di Barletta-Andria-Trani, istituita successivamente alla loro emanazione.

La sesta provincia pugliese così entra definitivamente nella legislazione regionale.

La modifica consentirà di mettere ordine alle leggi regionali e di dare un riconoscimento formale e sostanziale alla Bat, evitando possibili contenziosi interpretativi, così come ha affermato il presidente della VII Commissione, Giannicola De Leonardis, illustrando il provvedimento già approvato all’unanimità in Commissione.

“Sono contento e orgoglioso che la mia provincia sia entrata ufficialmente a pieno titolo nelle leggi regionali. La Bat finora scontava un piccolo isolamento dal punto di vista legislativo, lacuna che è stata colmata definitivamente”.

Si esprime così Ruggiero Mennea, consigliere regionale del Partito Democratico, dopo l’approvazione all’unanimità in consiglio regionale della sua proposta di legge intitolata “Modifica a leggi regionali a seguito della costituzione della provincia di Barletta-Andria-Trani”.

“È un riconoscimento importante per il territorio – sottolinea Mennea –, che ottiene così una legittimazione istituzionale. Ho sempre sostenuto che un chiaro obiettivo del mio mandato fosse quello di assicurare alla Bat la stessa dignità e considerazione della altre cinque province pugliesi, in modo che fosse l’ultima solo in ordine di nascita ma non di importanza in una scala gerarchica.

L’approvazione del mio provvedimento tiene quindi fede agli impegni assunti con gli elettori e si inserisce nel solco di una serie di misure volte alla crescita ed allo sviluppo della provincia.

In questo senso lavorerò per sollecitare l’iter per il decentramento degli uffici regionali nella Bat così come esistono nelle altre province”.

Saranno modificati l’art. 4 della L.R. 9-12-2002 n. 19, sull’Istituzione dell'Autorità di bacino della Puglia; l’art. 5 della L.R. 8-2-1994 n. 8, sugli Interventi regionali per il coordinamento dei servizi di sviluppo agricolo e connessa attività di ricerca e sperimentazione, e l’art. 7 della L.R. 17-4-1979 n. 22, sulle Norme in materia di biblioteche di Enti locali e di Enti e di Istituzioni di interesse locale.

“Tutte leggi che, essendo entrate in vigore prima della costituzione della Bat – spiega il consigliere regionale del Pd –, chiaramente non citavano la nuova provincia.

Era necessaria un’integrazione innanzitutto a livello tecnico, anche al fine di evitare contenziosi interpretativi.

Ci tengo a ringraziare il presidente della VII Commissione, Giannicola De Leonardis, e tutti i colleghi del consiglio regionale – conclude Mennea –, che hanno accolto all’unanimità la mia proposta di legge di cui ho chiesto l’immediata esecutività”.

Fonte:
Ufficio Stampa