In questo numero:
Telecomunicazioni: conclusa l'asta per le frequenze mobili di quarta generazione
Beni culturali: un regolamento per ridare prestigio alla scuola del restauro
Ambiente: istituzione di zone di protezione ecologica nel Mediterraneo
Piano antimafie: una circolare per favorire il ricorso alla stazione unica appaltante
Sanità: da metà ottobre nuovi servizi erogati dalle farmacie
Acque minerali: riviste le regole per la commercializzazione
Telecomunicazioni: conclusa l'asta per le frequenze mobili di quarta generazione
Un incasso complessivo di circa 4 miliardi di euro che va oltre gli obiettivi fissati dalla legge di stabilità che prevedeva un' introito di 2,4 miliardi. Con questi risultati si è conclusa - presso il ministero dello Sviluppo economico - la gara per l'assegnazione dei diritti d'uso delle frequenze per la telefonia mobile. Telecom, Wind, Vodafone e H3g aggiudicatarie dell' assegnazione potranno utilizzare le frequenze di quarta generazione dal primo gennaio 2013.
Dossier Asta frequenza mobili di quarta generazione: incasso di 3,9 miliardi
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/frequenze_4G/index.html
Beni culturali: un regolamento per ridare prestigio alla scuola del restauro
Con l'obiettivo di potenziare il settore e mantenerne l'eccellenza riconosciuta a livello mondiale, è stato approvato dal Consiglio dei ministri del 6 ottobre il disegno di legge che disciplina le figure professionali che operano nel settore del restauro e della conservazione dei beni culturali, colmando aspetti lasciati irrisolti dalla regolazione preesistente e risolvendo alcuni problemi sorti nel corso delle procedure di selezione avviate in seguito all'entrata in vigore del Codice dei beni culturali.
Dossier Restauro: approvato Ddl per il riconoscimento delle qualifiche
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/riconoscimento_qualifiche_restauro/index.html
Ambiente: istituzione di zone di protezione ecologica nel Mediterraneo
Istituzione di una zona di protezione ecologica del Mediterraneo nord-occidentale, dove lo Stato eserciterà la propria giurisdizione per proteggere e preservare l'ambiente marino, i mammiferi e le biodiversità, dai rischi di catastrofi ecologiche dovute a scarichi di sostanze inquinanti da parte di navi mercantili o ad incidenti di navigazione. È quanto prevede un regolamento, sul quale è stato acquisito il parere del Consiglio di Stato, approvato dal Consiglio dei ministri il 6 ottobre.
Dossier Istituzione di zone di protezione ecologica nel Mediterraneo
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/protezione_ecologica_mediterraneo/index.html
Piano antimafie: una circolare per favorire il ricorso alla stazione unica appaltante
Per incentivare l'istituzione presso le prefetture delle stazioni uniche appaltanti previste dal piano straordinario antimafie, il ministro dell'interno, Roberto Maroni, ha inviato il 5 ottobre scorso una circolare ai prefetti elencando i vantaggi che possono scaturire dalla nuova struttura per la gestione degli appalti pubblici. Sul piano operativo, compito della stazione unica appaltante è quello di curare la procedura di gara fino all'affidamento nonché l'eventuale contenzioso insorto successivamente.
Dossier Istituzione di zone di protezione ecologica nel Mediterraneo
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/protezione_ecologica_mediterraneo/index.html
Sanità: da metà ottobre nuovi servizi erogati dalle farmacie
Prenotare, pagare e ritirare referti di prestazioni specialistiche ambulatoriali direttamente in farmacia. Entra in vigore a metà ottobre il decreto che consente di prenotare direttamente in farmacia visite specialistiche e ritirare le risposte sulle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. Inoltre, il decreto disciplina e rende omogenee le modalità di organizzazione del servizio CUP - Centro Unico di Prenotazione -, già espletato dalle farmacie in molte Regioni.
Dossier Farmacia dei servizi: il vigore il terzo decreto di attuazione
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/farmacie_servizi_cup/
Acque minerali: riviste le regole per la commercializzazione
Riviste le regole per la commercializzazione delle acque minerali nell'ottica di una tutela più rigorosa della concorrenza e della salute dei consumatori. In attuazione di una direttiva europea è stato approvato, dal Consiglio dei Ministri del 6 ottobre 2011, un decreto che subordina il rilascio dell'autorizzazione regionale all'accertamento che gli impianti siano realizzati in modo da escludere ogni pericolo di inquinamento e tali da conservare all'acqua le proprietà esistenti alla sorgente.
Dossier Commercializzazione delle acque minerali, fissate le regole
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/acqua_minerale/index.html