Una delle missioni principali dell’UNESCO consiste nell’ identificazione, nella protezione, nella tutela e nella trasmissione alle generazioni future dei patrimoni culturali e naturali di tutto il mondo.

Il Patrimonio rappresenta l’eredità del passato di cui noi oggi beneficiamo e che bisogna trasmettere alle generazioni future.

Per la Rassegna "Autunno in Cappella" promossa dalla Deputazione della Cappella del Tesoro di San Gennaro in Napoli, il Club UNESCO di Bisceglie, presieduto da Pina Catino, in collaborazione con il Museo del Tesoro di San Gennaro e la Società di Storia Patria per la Puglia, ha organizzato a Napoli per il 3 dicembre 2011, ore 16, Stanze del Domenichino, via Duomo 149, il Concerto per Flauto e Arpa in onore del concittadino Sergio Nigri - primo flauto di San Carlo a Napoli (Bisceglie 10 genn 1804 - 20 nov. 1839).

Dopo i saluti del duca d'Andria, Riccardo Carafa, vicepresidente Deputazione Cappella del Tesoro di San Gennaro e del presidente Club UNESCO Bisceglie, Pina Catino, seguirà la relazione del prof. Luigi Palmiotti sulla Vita e le opere del grande flautista biscegliese.

La seconda parte della serata, vedrà protagonisti Maria Grazia Annesi - Arpa, Luigi Facchini – Flauto, in concerto, fra variazioni, fantasie, temi, trascrizioni e lavori originali dal mondo del melodramma, di Rossini, Nigri, Chopin, Donizzetti, Bellini, Mercadante, Massenet.

Le conclusioni all'ing. Antonio Ruggiero, vice Presidente Federazione Nazionale Italiana UNESCO.

LA SCHEDA DI SERGIO NIGRI

Sergio Nigri (Bisceglie 10 genn. 1804 – 20 nov. 1839).
Fanciullo dall’intelligenza vivace, a otto anni trae da una fistola forata in più parti, soavi e appassionate Fantasie da meravigliare le nobili famiglie che abitano in via dei Palazzi in Bisceglie.

A 12 anni va a studiare flauto presso il “Conservatorio di San Sebastiano” in Napoli. Avviato dai maestri Giosuè Fiore e Pasquale Buongiorno, a 14 anni siede come “primo flauto” nel Teatro Nuovo di Napoli, poco dopo con lo stesso incarico viene iscritto tra i professori della Cappella Palatina e salutato Socio delle Filarmoniche.

Napoli, il paese dell’armonia è rapita nell’ascoltare le sue composizioni. Nigri suona da “primo flauto” nell’Orchestra del Teatro San Carlo, è amato e applaudito da Bellini, Rossini, Donizzetti, Florimo, Zingarelli, dal mecenate Leopoldo di Borbone, conte di Siracusa. Ha composto un Metodo per flauto. Fra le sue più note composizioni, Dell’Alme generose –variazione inedita tratta dall’Opera “Elisabetta d’Inghilterra” di G. Rossini; L’ombra di Tzin-Ven; Nel ballo la fata Urgella;Ah,non fia mai sempre odiato-tema tratto dal “Pirata” di V. Bellini.

Nel 1837, mentre è richiesto in numerose corti reali europee Parigi, Londra, Pietroburgo, si ritira a Bisceglie definitivamente, combattuto da male incurabile. Compone, a Bisceglie, l’ultima opera “La barcaiola”.

CHI SONO GLI ARTISTI DI SCENA...

MARIA GRAZIA ANNESI, figlia d’arte nativa del Salento è avviata sin da piccola allo studio della danza e del pianoforte; si innamora dell’arpa all’età di dodici anni intraprendendone lo studio prima con Giulia Rosa Celeste e successivamente con Michela Sburlati diplomandosi a pieni voti presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce e frequentando con profitto il corso di Musica da Camera con Francesco Libetta.

Consegue altresì la Laurea in Discipline Musicali ottenendo la specializzazione in “Arpa ad Indirizzo Solistico” presso il Conservatorio “N.Rota” di Monopoli e si perfeziona con alcuni tra i migliori arpisti del panorama internazionale come Anna Loro, Elisabeth Fontan Binoche e Fabrice Pierre.

Più volte premiata in competizioni nazionali e internazionali ha al suo attivo numerosissimi concerti solistici e da camera. A tal proposito si ricorda il proficuo e duraturo sodalizio anche professionale con suo marito, il flautista Luigi Facchini assieme al quale le è stato assegnato il I° Premio Internazionale “Città di Bisceglie”.

Fonda il gruppo di musica popolare salentina “Zagara” con il quale incide uno splendido Cd e partecipa a tourneè in tutta Italia ed in Grecia ma si potrebbero annoverare tante altre registrazioni discografiche e video.

L’eterogeneità della sua formazione musicale l’ha portata a collaborare con celeberrimi artisti del mondo della musica classica come, solo per citarne alcuni, Aldo Ciccolini, Nicola Martinucci, Mariella Devia, Sergej Krilov, Roby Lakatos, Luis Bacalov, Daniel Ohren, Mons.Marco Frisina ma anche della musica leggera come Lucio Dalla , Ornella Vanoni, Carlos Nunez, Noa, Albano con il quale ha partecipato alla realizzazione del film “Nel cuore del padre”.

Dal 2002 è prima arpa dell’ Orchestra ICO della Magna Grecia di Taranto avendone vinto la relativa audizione e frequenti sono le collaborazioni anche con altre realtà stabili come l’Orchestra ICO della Provincia di Bari, l’Orchestra ICO della Provincia di Lecce, Fondazione Petruzzelli, Wiener Kammer Orchestra etc.

Maria Grazia Annesi da molti anni si dedica con amore e impegno anche all’attività didattica avendo insegnato nelle SMIM della provincia di Foggia ed attualmente presso i Licei Musicali “Archita” di Taranto e “Giulini” di Barletta oltre che presso l’Associazione “R. Wagner” di Molfetta.

LUIGI FACCHINI flautista molfettese, dopo aver iniziato a Bari prosegue gli studi con A. Ragno presso il Conservatorio “N. Rota” di Monopoli dove si laurea col massimo dei voti e la lode.

Si perfeziona dapprima all’Accademia “L.Perosi” di Biella nella classe di Peter Lukas Graf e poi presso l’Accademia del Teatro alla Scala di Milano partecipando alle attività della prestigiosa istituzione. Frequenta inoltre diverse Master Class con eminenti personalità del mondo del flauto come M.Marasco, D.Formisano, G. Cambursano, P.Y. Artaud ma rimane particolarmente legato ad Antonio Amenduni e Bruno Cavallo cui deve gran parte della sua formazione flautistica.

Molto importante anche l’ esperienza nella classe di Musica da Camera di Nazzareno Carusi e il perfezionamento in Ottavino con Maurizio Simeoli. Quale completamento alla propria formazione culturale si laurea in Conservazione dei Beni Musicali all’Universita degli Studi di Lecce.

Vince concorsi ed audizioni in tutta Italia, si esibisce regolarmente come solista, camerista ed in orchestre liriche e sinfoniche, collaborando con musicisti di chiara fama sia del mondo della musica classica che di quella leggera come: Bakalov, Mariozzi, Krilov, Sollima, Gavrilov, Verzari, Apap, Monserrat Caballe,Ciccolini, Ricciarelli, Safina, Patanè, Camilo, Lakatos, Bollani, Noa, Albano, Emma, Ron, Concato, Arbore, Cammariere, Vanoni, Autieri, Belli e molti altri.

Ha suonato in Francia, Svizzera, Austria, Germania, Bulgaria, Spagna, Emirati Arabi calcando prestigiosi palcoscenici dei teatri e sale concerto delle principali città ; ha partecipato ad innumerevoli registrazioni discografiche, radiofoniche e televisive anche per le reti Rai e Mediaset; viene invitato nelle giurie di concorsi musicali e ormai da molti anni collabora stabilmente con l’Orchestra Ico della Magna Grecia di Taranto. Da diverso tempo suona in duo con sua moglie, l’arpista Maria Grazia Annesi con la quale è stato insignito del I° Premio Internazionale “Citta di Bisceglie” ed ha all’attivo oltre cento esibizioni.

Sin da giovanissimo ha intrapreso, attribuendole la medesima importanza rispetto a quella artistica, l’attività di insegnante tanto che oggi numerosi suoi allievi sono diplomati nei conservatori, vincitori di concorsi ed a hanno intrapreso la carriera professionale. E’ titolare della cattedra di Flauto presso la SMIM “G. Rocca” di Trani e tiene corsi presso l’Associazione “R. Wagner” di Molfetta.