20/01/2012. BARLETTA - BARRIERE ARCHITETTONICHE AL CASTELLO: VIETATO L'ACCESSO AI DIVERSAMENTE ABILI. INTERVENTO DI PAOLO DORONZO.
IL CASTELLO E’ UGUALE PER TUTTI
Questo il titolo del nuovo intervento sugli Organi di informazione di Paolo Doronzo, brillante neolaureato in sociologia urbana all'Università di Bari e vincitore della VI edizione del nostro Premio "Barletta Cultura Operosa" 2011, socio ordinario per merito del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia.
Ecco il testo completo.
Oltre un anno e mezzo fa, ho affidato alle pagine della Gazzetta del Mezzogiorno una mia esortazione all’Amministrazione Comunale a risolvere la situazione d’inaccessibilità per disabili, persone anziane o chi ha un qualunque problema, anche momentaneo, di deambulazione, del museo civico - inaugurato quasi due anni fa- e dei sotterranei del Castello stesso, adibiti a spazio mostre e rappresentazioni artistiche varie.
Trascorsi molti mesi, cambiata la Giunta, dopo servizi televisivi, articoli, proteste ed anche una mail inviata alla Segreteria del Sindaco il problema permane.
Non si è ancora ricevuta una risposta chiara ed ufficiale sulla soluzione da porvi.
Ricordo che la struttura museale così come l'utilizzo dei sotterranei del castello come spazio espositivo, oltre a rappresentare una lodevole conclusione di un progetto cui si è lavorato per anni e che tende giustamente ad esaltare ancora di più il valore storico-artistico del Castello di Barletta, facendolo diventare un vero e proprio scrigno di bellezze di grande valore culturale, sono strutture non consone né alle moderne politiche sociali né alle norme di legge che prevedono l'abbattimento delle barriere architettoniche nei luoghi pubblici recentemente ristrutturati al fine di garantire una più libera accessibilità da parte di tutti.
Non occorre certo ricordare al Sindaco, ingegnere, e persona sempre dimostratasi molto sensibile e attenta a tali questioni, quanto ciò sia importante per dare una giusta immagine della città anche aldilà del contesto urbano.
Se esistono già dei provvedimenti ufficiali presi dall'Amministrazione per superare tale nodo, li faccia conoscere anche a noi interessati ai fatti; consapevole dell’iter di autorizzazioni per intervenire presso un Bene Culturale, avrei sperato vedere delle soluzioni in così tanti mesi.
Si risolva al più presto la questione che dovremmo definire come minimo anacronistica.
Spero di ricevere presto risposte concrete, sia per tutta la popolazione disabile di Barletta e non solo, ma anche per tutta la comunità locale sensibile a tali questioni.
PAOLO DORONZO
paolodoronzo@libero.it
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