04/03/2012. ANDRIA - MUSEO DIOCESANO: UNA MOSTRA SU MONS. DI DONNA NELL'ANNO DEDICATO ALLA SUA OPERA. LA CAUSA DI CANONIZZAZIONE.
La vice postulazione per la causa di canonizzazione “Mons. Giuseppe Di Donna”, in occasione del 60° anniversario del pio transito del Venerabile Di Donna, vescovo trinitario di Andria dal 1940 al 1951, morto in concetto di santità il 2 gennaio 1952, comunica che il 2012 è proclamato anno speciale di grazia e di preghiera per approfondire in diocesi la figura del vescovo Santo.
“E’ il momento favorevole – scrive don Carmine Catalano- durante il quale vogliamo sentire più vicino frà Giuseppe della Vergine, attraverso la conoscenza delle sue virtù e la preghiera di intercessione.
Conoscendo la sua vita di religioso Trinitario, scopriremo quanto è profonda la sua spiritualità, incentrata sul mistero dell’incarnazione e redenzione del figlio di Dio.
Guardandolo missionario nelle terre del Madagascar, annunziò con coraggio la Parola del Vangelo soprattutto con la sua santità di vita, che ricordano con grande fervore e devozione.
Consacrato Vescovo di Andria, prese a cuore la sorte di questo popolo e lo riscattò. E’ il tempo favorevole per ringraziare il Pastore dei Pastori perché ha inviato sulla cattedra di San Riccardo un grande Vescovo che ha rivelato ai poveri le meraviglie del Cuore di Dio”.
Ricco il programma di iniziative religiose, culturali, didattiche per tutto l’anno.
Tra le altre una mostra di effetti personali appartenuti al Di Donna, reliquie, foto, paramenti sacri, il reliquiario donato dalla famiglia del presule con la Croce Chiodata, gli scritti autografi e i testi utilizzati dal Vescovo Di Donna durante il suo episcopato.
Allestita nella sede del Museo diocesano, in via De Anellis, la mostra si arricchisce giorno per giorno.
Tutto il materiale può essere consegnato al vice postulatore don Carmine Catalano, e sarà rigorosamente restituito al termine della mostra.
Si invitano i reverendissimi parroci a sensibilizzare i fedeli alla visita guidata e le associazioni cittadine.
La mostra rimarrà aperta tutto l’anno, ed è possibile visitarla su prenotazione.
La visita è da vivere sia come cammino di fede che come percorso culturale.
L’ufficio stampa Sabina Leonetti Fonte: Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie e Nazareth ABBIAMO PENSATO A TE Newsletter della Commissione Diocesana Cultura e Comunicazioni Sociali
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