L’arte contemporanea incontra la rete commerciale nel progetto Zona Franca Creativity, mostra itinerante mirata alla promozione e riconversione del centro storico di Barletta.

Gli occhi di quattro artisti, giovani talenti pugliesi, scelti sulla base del concorso omonimo che precede la mostra, rileggono e traspongono l’identità della città con l’obiettivo di coinvolgere lo spazio urbano.

Un percorso che coinvolge le strade, i palazzi storici e gli esercizi commerciali del centro storico di Barletta accogliendo lavori site specific di quattro artisti: Raffaele Fiorella, Claudia Giannuli, Sergio Racanati, Giuseppe Paolillo.

Zona Franca Creativity, è parte integrante del progetto di valorizzazione e riqualificazione della rete commerciale del centro storico di Barletta, realizzato con il contributo della Regione Puglia in riferimento alla convenzione sottoscritta dal Comune di Barletta e il CAT Imprese Srl in
collaborazione con l’Associazione Eclettica_Cultura dell’Arte, con il patrocinio della Provincia
Barletta Andria Trani.

Sabato 14 aprile alle ore 19 il percorso di Zona Franca Creativity prende avvio da Porta Marina, location della prima opera ideata da Raffaele Fiorella, primo classificato del concorso Zona Franca Creativity.

Unica porta antica esistente e simbolica chiave d’accesso della città, Porta Marina è teatro della presentazione generale del progetto con la partecipazione del sindaco della città di Barletta Nicola Maffei, della Dirigente alle Politiche Attive di Sviluppo del Comune di Barletta Santa
Scommegna, dell’Assessore alle Attività produttive e del Commercio del Comune di Barletta Michele Maffione, del consigliere della Provincia Barletta Andria Trani Luigi Antonucci, dell’Amministratore Unico CAT - Centro Assistenza tecnica – Imprese Nord Baresi Mario Landriscina, del Presidente della Confcommercio di Barletta Francesco Divenuto, dell’art director di Eclettica_Cultura dell’Arte Giusy Caroppo, della curatrice della mostra Anna Maria Giannone e degli artisti Raffaele Fiorella, Sergio Racanati, Claudia Giannuli e Giuseppe Paolillo.

Gli artisti di Zona Franca Creativity segnano una traiettoria visiva e mentale in cui le idee rompono
gli schemi ordinari e dialogano con gli spazi del cuore storico e commerciale della città di Barletta.

Raffaele Fiorella con il suo progetto EMOTION coinvolge facciate dei palazzi storici e abitazioni private in un poetico racconto di luce, attraverso un percorso di video proiezioni che racconta la relazione tra l’artista e la città.

NO MASTER NO SLAVE IN THIS GAME è il titolo del complesso progetto di Sergio Racanati che attraverso linguaggi diversi come la performance, il video,
l’installazione sonora, restituisce il lavoro relazionale e collettivo attivato con il tessuto sociale della città, esplorando il tema del rapporto fra globalismo e localismo.

I microuniversi femminili di Claudia Giannuli creati per il progetto LA STANZA ACCANTO, trovano residenza nelle vetrine degli esercizi commerciali.

Indaga, invece, il richiamo alla potenza del sentire religioso nella “città delle cento chiese” l’opera SENTO LE CAMPANE di Giuseppe Paolillo, che nasce come disegno in grafite per essere digitalizzato e riproposto in diverse forme e dimensioni lungo il percorso della “zona
franca”.

Un progetto generale volto alla rinascita delle attività commerciali del centro storico che tende, secondo il presidente della Confcommercio di Barletta Francesco Divenuto, “all’idea di un centro commerciale naturale” in cui coniugare interventi pubblici e privati per potenziare i servizi di accoglienza e gestione della rete.

“L’arte come motore per il rilancio delle attività commerciali” secondo l’amministratore del CAT Mario Landriscina, per una complessa pianificazione che guarda
al soddisfacimento dei bisogni dei cittadini presenti e delle generazioni future.

ZONA FRANCA CREATIVITY
Organizzazione ECLETTICA CULTURA DELL’ARTE, via del mare 11 - 76121 Barletta (BT)
Progetto ideato da Giusy Caroppo, art director Eclettica Cultura dell’Arte
Curatore esecutivo Anna Maria Giannone; Coordinamento Gabriella Ruta
Traduzioni in catalogo Luciana Cortellino
Logo e immagine coordinata a cura di stramoLAB di Stefania Occhionorelli