Riceviamo e pubblichiamo. "Siamo due amiche, Valeria e Monica, studentessa una di Barletta e impiegata part-time l’altra a Trani.

Scriviamo alla Gazzetta per fare presente quanto accadutoci ieri, martedì 18 settembre, dovendo andare a Canne della Battaglia col mezzo più economico possibile visto che ci eravamo rese disponibili col Comitato per indossare alcuni abiti storici e rendere la migliore accoglienza turistica possibile ai settanta studenti della Summer school che il presidente Nino Vinella ci aveva preannunciato d’accordo con gli organizzatori della Provincia.

Tra parentesi, abbiamo saputo che questi studenti italiani e spagnoli (simpaticissimi tutti!) devono occuparsi del rilancio della Barletta-Spinazzola, tratta oggi chiusa e senza treni: chissà come faranno! Boh!

Bene. Ci rechiamo alla biglietteria dopo aver controllato l’orario sulla bacheca della sala d’ingresso: treno sostituito da autobus, c’è il disegnino del pullmanino a fianco, partenza alle 9 e qualche minuto. Paghiamo, prendiamo i biglietti e saliamo sull’autobus sostitutivo fermo nel piazzale.

Tranquille, pensiamo già all’animazione ed alla bella mattinata che ci aspettava alla stazione di Canne della Battaglia per “impersonare” la storia…

Finiamo quasi disperate, perché il viaggio finisce direttamente alla stazione di Canosa, in quanto l’autista, senza informarci di nulla e nonostante le nostre proteste, aveva proseguito superando Canne della Battaglia e ci ha fatto scendere a Canosa, da dove per un pelo siamo riuscite raggiungere Canne della Battaglia grazie ad un fortuito passaggio di una gentile signora canosina che ci ha accompagnato con la sua auto sulla strada Salinelle.

Nessuno ha saputo nulla al momento. Gli studenti sono rimasti contenti, e noi pure ovviamente: ci hanno fotografato con indosso i modelli antichi! Ma quanto spavento e che figura rischiavamo di fare un po’ con tutti…

Domandiamo: perché mai Trenitalia tratta così male in generale i viaggiatori delle nostre parti e specificatamente coloro i quali vogliono recarsi a visitare Canne della Battaglia usando i treni, quando ci sono, o gli autobus sostitutivi? Crediamo che così facendo il turismo certamente non lo si aiuta, anzi si peggiora una situazione già molto pesante.

Con rispetto per ogni qualunque risposta che ci arriverà,

Valeria e Monica".