Valorizzazione, gestione e conservazione dei beni culturali, effetti diretti e indotti derivanti da una qualificazione dell'offerta di fruizione, della spesa e di possibili voci di entrate, è questo in sintesi il tema che da decenni ormai non trova una risposta condivisa.
Sul tema, come ormai avviene da anni, il mondo della cultura si è diviso tra coloro che leggono il tema con una logica tutta ideale, condivisibile in linea di principio, e coloro che, con una logica pragmatica, altrettanto condivisibile, prendono atto che la dimensione dei nostri beni culturali - dimensione qualitativa, quantitativa e di impegno finanziario conseguente - non può più reggere, ammesso che abbia retto in passato, con le inevitabili ristrettezze dei bilanci pubblici.
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Fonte: QuotidianoArte.it, Il Giornale del Patrimonio Culturale