In occasione del “Percorso della Memoria e del Ricordo 2012”, organizzato annualmente dall'Amministrazione Comunale, Settore Cultura e Pubblica Istruzione, di concerto con dirigenti e docenti degli Istituti scolastici superiori della città, una delegazione composta da studenti, professori e rappresentanti dell'Amministrazione Comunale, ha visitato la scorsa settimana alcuni tra i più significativi luoghi simbolo della storia europea e mondiale del XX secolo presenti in Germania.

In particolare la delegazione ha visitato il Campo di Concentramento di Dachau; la cittadella nazista di Zeppelinwiese, sede dei raduni del partito nazista ed il Palazzo di Giustizia nei pressi di Norimberga; l'Hofbräuhaus a Monaco di Baviera, dove Hitler il 24 febbraio 1920 tenne uno dei suoi primi comizi, enunciando i 25 punti programmatici del Partito dei Lavoratori tedeschi (DAP), che poi nei primi giorni di marzo divenne il Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori tedeschi (NSDAP).

Quindi a Berlino la delegazione ha visitato il Check Point Charlie, soffermandosi poi sulle parti del Muro ancora presenti in quella che era Berlino Est, il Centro Documentazione del Muro, la Porta di Brandeburgo ed il Memoriale dell'Olocausto.

In particolare, venerdì 9 novembre, anniversario della Caduta del Muro di Berlino, la delegazione è stata ricevuta, presso l'Ambasciata d'Italia, dal Consigliere per la Stampa e la Cultura, dott.ssa Debora Lepre, che ha portato i saluti dell'Ambasciatore d'Italia in Germania, dott. Elio Menzione.

Per l'occasione, l'assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione, avv. Antonio Nespoli, ha donato all'Ambasciata un crest raffigurante il simbolo della Città di Andria.

La visita è proseguita all'interno del prestigioso Palazzo, sede dell'Ambasciata, progettato dall'architetto Friedrich Hetzelt e costruito tra il 1938 ed il 1943, inaugurato dal Presidente Ciampi solo nel 2003 dopo circa 60 anni di abbandono.

“Un viaggio formativo ed istruttivo – ha commentato l'assessore Nespoli – che certamente sarà da stimolo nella prosecuzione degli studi per i ragazzi presenti, i quali hanno fatto un importante tuffo nella storia, che divulgheremo attraverso una pubblicazione a cura delle scuole e dell'Assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione del Comune di Andria”.

Fonte:
Comune di Andria
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