Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto
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19/06/2013. CANNE DELLA BATTAGLIA – RINNOVATO ANCORA FINO AL 30 GIUGNO IL CONTRATTO PAGATO DAL COMUNE DI BARLETTA PER LA VIGILANZA DELL’ANTIQUARIUM… PROPRIETA’ DELLO STATO. ECCO PERCHE' LO DOBBIAMO PAGARE NOI E QUANTO CI COSTA STANDO AL PROTOCOLLO D'INTESA DEL 1999.
Poco più di mille euro al mese costa al Comune di Barletta la vigilanza dell’Antiquarium (dello Stato). Trenta volte di più costano invece Castello e Palazzo della Marra (ma proprietà effettiva del Comune)…
E’ quanto emerge dalla determinazione dirigenziale n. 730 del 29 maggio 2013 pubblicata all’albo pretorio informatico dal Servizio demanio e patrimonio.
Il provvedimento si riferisce alla proroga del servizio a favore della Vegapol di Canosa di Puglia fino a tutto giugno 2013, un mese dopo l’altro, rispetto alla scadenza di fine 2012, e nelle more di bandire la nuova gara d’appalto per tutti gli immobili comunali.
Tutto regolare? Salvo eccepire che l’Antiquarium di Canne della Battaglia é un immobile di proprietà dello Stato, realizzato nel 1958 con fondi della Cassa del Mezzogiorno: ma il pagamento della vigilanza a carico del municipio si deve al Protocollo d’intesa del 27 febbraio 1999 stipulato fra Comune e Soprintendenza Archeologica, tuttora vigente sempre a spese delle casse comunali.
Nella determina si impegna per prorogare ulteriormente il servizio di vigilanza per il periodo 01/06/2013-30/06/2013 la spesa complessiva di euro 32.385,36 (iva compresa) così ripartita: euro 31.309,96 per Castello Svevo e Palazzo della Marra; euro 1.075,40 per l’Antiquarium di Canne della Battaglia.
IL TESTO INTEGRALE DEL PROTOCOLLO D'INTESA DEL 27 FEBBRAIO 1999 COMUNE DI BARLETTA-SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA DELLA PUGLIA
