09/09/2013. BARLETTA - 70° ANNIVERSARIO DELLA RESISTENZA MILITARE DELLA CITTA' ALL’OCCUPAZIONE NAZISTA. LE INIZIATIVE..
A settant’anni dal tragico 12 settembre del '43 in cui le truppe naziste, già respinte dai militari e i cittadini, aggredirono in forze in città uccidendo dieci vigili urbani e due netturbini in una barbara rappresaglia, Barletta rende il suo doveroso omaggio ai protagonisti di una storia di cui custodisce i segni profondi e tangibili.
Alle iniziative celebrative parteciperà anche il Presidente delle Repubblica, Giorgio Napolitano ricevendo martedì 10 settembre al Quirinale, nella ricorrenza dei primi atti a Barletta di ribellione all’occupazione nazista, una delegazione rappresentativa della città a cui egli stesso, da ministro dell'Interno, conferì nel 1998, la prima medaglia d'oro al merito civile. Giovedì 12 settembre sarà il teatro Curci a fare da sfondo alla solenne commemorazione in città con la partecipazione del presidente del Senato, Pietro Grasso, e del ministro della Difesa, Mario Mauro.
La manifestazione sarà aperta dalle note dell'anno nazionale, intonato dai ragazzi del "Piccolo Coro Stabile – scuola S. Domenico Savio" diretti dalla maestra Maria Teresa Nesta e accompagnati dall'orchestra dei musicisti dell'associazione culturale "G. Curci".
Interverrà il Procuratore generale militare presso la Corte di Cassazione, Antonino Intelisano.
Anche l'attore Pino Micol tornerà nella sua città natale per interpretare alcuni brani tratti dalle testimonianze raccolte nel libro "La memoria - settembre 1943".
Il giornalista Costantino Foschini a sua volta presenterà un filmato realizzato sui documenti di un evento che non può e non deve essere mai dimenticato.
E proprio affinché la memoria resti sempre viva soprattutto nelle giovani generazioni, nell'occasione, saranno consegnate le borse di studio intitolate alla memoria di Maria Grasso Tarantino.
Dopo una visita alla mostra fotografica sui momenti cruciali della resistenza a Barletta, allestita nella Galleria del teatro a cura dell'Archivio della Resistenza e della Memoria, la commemorazione continuerà in Piazza Caduti.
Qui saranno schierati i reparti militari, alla presenza dei rappresentanti degli Enti Locali e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e della Banda della Brigata Pinerolo.
Saranno deposte corone d’alloro al monumento ai Caduti in Guerra e alla lapide che ricorda il sacrificio dei vigili e netturbini trucidati.
L'omaggio pubblico si concluderà davanti a Palazzo Picardi, che fu sede del Comando dei Vigili Urbani dove sarà scoperta una lapide in memoria del barbaro eccidio.
Perché, il segno indelebile del passato deve essere un monito per ogni azione futura. E Barletta, a distanza di settanta anni, può esserlo ancora.
Fonte: Comune di Barletta L’Ufficio Comunicazione
Nelle immagini Palazzo Picardi, dov'era nel settembre 1943 il Comando della Polizia Municipale da cui furono rastrellati i dieci vigili urbani e i due netturbini per la fucilazione al muro della Posta dirimpetto (foto esclusive La Gazzetta dell'Archeologia on line)
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