11/02/2014. TURISMO - ALLA BIT NON CI VA PUGLIA IMPERIALE MA LA BAT CON RICCARDO SCAMARCIO GRANDE TESTIMONIAL. FINE DELLA CORSA, TRAMONTO DI UN MITO O INIZIO DI UNA NUOVA EPOCA DOVE LAVORARE SEMPRE NEL SISTEMA TURISTICO LOCALE? NECESSARIO UN CHIARIMENTO.
Il Presidente dell'Agenzia Puglia Imperiale Turismo, Michele Marcovecchio, ha diffuso il comunicato nel quale dichiara che "a seguito della comunicazione scritta di indisponibilità a partecipare alla prossima BIT di Milano pervenuta da parte dei Comuni di: Andria, Barletta, Minervino M. e Trinitapoli, della informazione ricevuta dal Comune di Bisceglie di voler partecipare con il GAL Ponte Lama e non con Puglia Imperiale, e del mancato riscontro della Provincia BAT (pur avendolo assicurato in Comitato di Pilotaggio), l'Agenzia, con rammarico, è costretta a comunicare che non parteciperà alla BIT 2014, dopo 12 anni di ininterrotta presenza a nome di tutto il nostro territorio".
Nella nota, "si ricorda che la BIT era il primo appuntamento facente parte del Piano di promozione turistica del 2014 proposto da questa Agenzia ai Comuni e alla Provincia BAT nelle consultazioni svolte con il CdP del 16 gennaio scorso. Attraverso il Piano promozionale annuale, l’Agenzia ha inteso fornire uno strumento tecnico per programmare con il necessario anticipo sia la partecipazione ad importanti fiere di settore, che la pianificazione di azioni di comunicazione sui media e la pubblicazione di materiale turistico riguardante l’intero territorio".
Continua affermando che "inoltre, anche per venire incontro alle difficoltà finanziarie in cui versano tutti i Comuni, l’Agenzia quest’anno aveva ridimensionato le attività da realizzare alla BIT di Milano, riuscendo a ridurre il budget di un ulteriore 30% rispetto allo scorso anno (€ 7.000, contro i € 10.000 del 2013, budget a sua volta ridotto a metà rispetto al 2012)".
In conclusione "al di là dell’aspetto meramente economico della questione (visto che la somma disponibile con l’adesione dei Comuni di Canosa, Corato, Margherita di S., Spinazzola e Trani sarebbe di soli € 2.500 euro su un previsionale di € 7.000), si intende qui richiamare l’attenzione di tutti i Comuni circa l’importanza che alcuni attribuiscono e altri evidentemente no, alle attività di rete per la promozione turistica nazionale ed internazionale del nostro territorio.
Non può sfuggire che l’attività del Piano di promozione turistica sia fondamentale per la piena valorizzazione della nostra offerta turistica e per aumentarne la sua attrattività verso i potenziali turisti, migliorando la percezione dell’intero territorio, che nel quadro dell’offerta pugliese sta assumendo una sua connotazione precisa (vedi immagine promozionale della Regione Puglia, in allegato) grazie al lavoro svolto nel corso di questi anni dall’Agenzia Puglia Imperiale Turismo.
Ce lo chiedono oggi anche i numerosi operatori locali del settore, che auspicano politiche unitarie di promozione più incisive e stabili nel tempo, in grado di sostenere i loro sforzi di investimento. È innegabile, inoltre, che l’enorme offerta culturale, archeologica, artistica e paesaggistica della BAT, sarebbe stata ancora oggi fondamentalmente sconosciuta alla maggior parte del mercato turistico che oggi, pur abbagliato dall’offerta salentina, percepisce finalmente il nostro territorio come destinazione concreta. Senza una programmazione ed una adeguata promozione unitaria, i pur notevoli investimenti sostenuti dalle nostre Amministrazioni locali per poter realizzare iniziative culturali, eventi e altre forme di animazione sul territorio, in questi anni difficili, restano per buona parte misconosciuti oltre i confini locali e quindi incapaci di innescare quell’auspicato effetto di volano economico per la nostra economia territoriale
L’attività di promozione turistica, fondamentale per il nostro territorio, non può essere improvvisata né lasciata al caso o senza adeguate risorse, e va programmata con tempi e modalità adeguate: in questo senso l’impegno dell’Agenzia Puglia Imperiale Turismo in questi anni è stato profondo, riconosciuto a livello locale, nazionale e internazionale.
Ma oggi, evidentemente, ragioni localistiche superano una visione d’insieme, e soprattutto i suoi risultati. Per tali motivi questa Agenzia non parteciperà suo malgrado a questa BIT 2014, dopo ben 12 anni ininterrotti, risultando “mutilata” di buona parte dei Comuni che hanno fatto parte della rete, oggi costretta in così grave ritardo rispetto ad una Fiera internazionale di tale importanza.
Ringraziamo ancora una volta i Comuni di Canosa di P., Corato, Margherita di Savoia, Spinazzola e Trani che hanno espresso la propria volontà a partecipare in modo unitario alla BIT di Milano e a sostenerne il relativo impegno economico, riconfermando la propria fiducia nel marchio turistico di Puglia Imperiale, con il quale oggi anche la Regione e Puglia Promozione identificano nel mondo dal punto di vista turistico il nostro territorio".
Un giovane attore, ma già tra i più apprezzati del panorama cinematografico italiano, testimonial della più giovane Provincia d’Italia.
Riccardo Scamarcio e la Provincia di Barletta - Andria - Trani: è il binomio vincente pensato per l’apertura della Borsa Internazionale del Turismo di Milano, con una conferenza stampa in programma giovedì 13 febbraio alle ore 16.00 presso la Sala Gemini del Centro Congressi della Fiera di Milano.
Tranese di nascita, cresciuto ad Andria prima di trasferirsi a Roma per intraprendere la carriera cinematografica, Riccardo Scamarcio è certamente uno dei simboli della terra di Federico II, che lui stesso ama definire la sua “terra” ed il suo “sangue”.
«Non solo per la sua particolare conformazione geografica, ma soprattutto per il fascino e la storia che la caratterizzano, la Provincia di Barletta - Andria - Trani è il vero cuore della Puglia - ha affermato l’attore nell’annunciare la sua presenza quale ospite della Provincia alla Bit di Milano -. Questo è un territorio ricco di storia e di magia. Basti pensare al meraviglioso Castel del Monte di Andria, una costruzione federiciana oggi diventata sito Unesco, al Castello Svevo di Barletta o alla Cattedrale di Trani, ai tanti luoghi intrisi di storia ed arte, per non parlare del mare blu profondo, dei suggestivi porti pescherecci, degli stabilimenti termali e, soprattutto, degli inconfondibili sapori di un’enogastronomia da far invidia a tutto il mondo. Sarà per me un onore - ha proseguito Scamarcio - rappresentare la terra in cui sono nato in un contesto prestigioso quale quello della Borsa Internazionale del Turismo: è qui che si promuove realmente un territorio; è qui che si fa davvero Turismo».
«Non poteva esserci testimonial più adatto di Riccardo Scamarcio a promuovere l’operosità della nostra terra e la vivacità della nostra Provincia tra tradizione e innovazione - ha invece affermato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Ventola -. Siamo infatti la Provincia più giovane d’Italia e Riccardo, giovane ma già tra gli attori più stimati e ricercati, è uno dei tanti talenti che questa terra ha saputo sfornare».
«Ringraziamo Riccardo per la disponibilità dimostrata - ha invece affermato il Consigliere provinciale delegato al Turismo Pantaleo Mastrogiacomo - Non ha esitato un attimo a recitare il ruolo di testimonial di questo territorio alla Bit di Milano e questo ci rende orgogliosi. I dati in nostro possesso ci vedono come una delle mete turistiche più attrattive e ricercate: siamo certi, per il futuro, di continuare su questa strada, sempre nell’ottica di quella destagionalizzazione che è il nostro principale obiettivo».
Appuntamento, dunque, a giovedì 13 febbraio alle ore 16.00 presso la Sala Gemini del Centro Congressi della Fiera di Milano.
Con Riccardo Scamarcio a presentare una terra che non è solo la sua casa, ma la casa dei tanti turisti che ogni anno vengono rapiti dal calore e dall’ospitalità della sua gente.
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