17/02/2014. TURISMO - DOPO LA MANCATA PARTECIPAZIONE ALLA BIT, CONTRATTACCA PUGLIA IMPERIALE: "BASTA CON L'IMMOBILISMO, RIPRENDIAMO A FARE RETE. URGENTE UN INCONTRO CON TUTTE LE REALTA' DEL TERRITORIO".
“Basta con l’immobilismo sulle politiche del Turismo: riprendiamo a fare rete, superando gli egoismi e la politica di coltivarsi l’orticello nel proprio Comune. Il territorio di Puglia Imperiale non merita questo atteggiamento da parte della classe dirigente del territorio”.
Così si esprime il presidente dell’Agenzia Puglia Imperiale Turismo, Michele Marcovecchio, in merito ai recenti avvenimenti che hanno impedito la partecipazione dell’Agenzia turistica alla BIT di Milano in rappresentanza dell’intero territorio, e alle conclusioni dell’incontro che si è svolto nei giorni scorsi presso la sede dell’Agenzia, cui hanno partecipato numerosi rappresentanti di associazioni turistiche, organizzazioni imprenditoriali, operatori e rappresentanti di alcune Amministrazioni Comunali.
Al termine della riunione è emersa la volontà di convocare con la massima urgenza un incontro con tutti i Sindaci dei Comuni del Patto Territoriale nord barese/ofantino ed il Presidente della Provincia BAT, possibilmente esteso anche agli operatori turistici del territorio, per discutere apertamente l’orientamento che le Amministrazioni locali intendono assumere in merito alle attività di promozione turistica congiunta, e al ruolo dell’Agenzia Puglia Imperiale Turismo all’interno del Sistema Turistico Locale.
Vista l’importanza della valorizzazione dei beni culturali e ambientali e del turismo per lo sviluppo economico e occupazionale del nostro territorio, Marcovecchio chiede “un impegno serio e concreto, affinchè si possa velocemente superare la situazione di stallo operativo e di frammentazione venutasi a creare nelle politiche di promozione turistica, assumendosi ciascuno per il proprio ruolo la responsabilità di ridare nuovo slancio alla positiva esperienza di Puglia Imperiale, ancora oggi spesso indicata come esemplare in molti territori in tutt’Italia, e riconosciuta anche dalla Regione Puglia come virtuoso esempio di cooperazione territoriale”.
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