Tutti al mare: prima domenica d’estate per migliaia di abitanti della BAT. Fa notizia: a Barletta, con due spiagge sabbiose e lunghissime, la meta turistica preferita?

Il proibitissimo braccio di Levante del Porto, preso letteralmente d’assalto fin dalle prime ore della mattinata contro ogni divieto imposto dall’Autorità portuale con imperiosi (quanto inutili) avvisi fra cartelli, transenne e sbarramenti.

I bagnanti, a maggioranza andriesi ma con larga partecipazione dei barlettani, li hanno violati uno dopo l’altro, a piedi, in bici o addirittura sui motorini.

Transito vietato ai pedoni: macché. Divieto di transito ai non autorizzati: si, domani. Transito vietato a biciclette e motocicli: pieno così. Materiale instabile sulla strada: ci passo sopra. Pericolo di caduta: ottimo per il bagno…

Un maxi cartello alla barra di accesso, ben due lungo il muraglione di confine con la spiaggia libera non bastano ad arginare l’esercito dei trasgressori che se la fila via liscio lungo il molo di Levante, in barba a ben due ordinanze, emanate nel 2008 e nel 2012 allo scopo di arginare il fenomeno del “bagno proibito” dimostratosi impermeabile a qualsiasi atto preventivo o repressivo delle competenti forze dell’ordine.

Particolare attrazione: l'ormai distrutto ultimo trabucco, ridotto a fantasma di se stesso...

Ma questa é tutta un'altra storia.

LA REDAZIONE