Il Circolo Unione di Barletta ha ospitato il galà inaugurale della terza stagione di “Uno… Al Mese”, la rassegna di attualità culturale promossa dal Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia e presentata dal presidente Nino Vinella, direttore del giornale telematico di beni culturali e spettacolo “la Gazzetta dell’Archeologia”.

L’evento si è aperto con un omaggio all’arte e alle opere di Giuseppe De Nittis in occasione del 130° anniversario della sua morte avvenuta nel 1884, vigilia dell’atto di acquisizione da parte del Comune del palazzo Della Marra, che ormai da anni accoglie i suoi quadri.

Madrine d'eccezione le due pittrici Rosa Ruscino, in arte RuRò, e donna Antonietta Fioravante Esperti. Nella galleria Art Rurò fu "concepita" la prima edizione di "Uno... Al Mese" nel 2012, quasi per scommessa, con la caratteristica di condurre l'evento mentre l'artista iniziava a dipingere una sua tela che avrebbe poi completato.

Protagonisti ed ospiti dell’evento il professor Costantino Palmitessa, l’associazione culturale “Artisticamente” con Angelo Barracchia e Maria Stella Capozza.

E poi il regista Francesco Paolo Dell’aquila, recente vincitore del concorso “La Stradina dei poeti”, Cinzia Dicorato, storica ed esperta d’arte, con la partecipazione del poeta Paolo Polvani e l’intrattenimento musicale del maestro Luigi Antonio Musti.

Il tutto, entro la cornice realizzata grazie alle due famiglie storiche di Barletta, Casale ed Esperti, che hanno donato le loro collezioni d’abiti d’epoca risalenti all'800, utilizzati per una mostra a tema.

Nel corso del dibattito sull'arte del grande pittore impressionista nato a Barletta è emerso il tratto essenziale che coonota la sua opera: straoridnario ambasciatore del suo tempo e della pittura di quel periodo storico, a cavallo tra metà e fine Ottocento.

Una meticolosa e attenta analisi presentata da Cinzia Dicorato ha ripercorso e rivisitato «l’esperienza formativa del pittore barlettano, l’eleganza della sua opera, nonché l’importanza che essa ha rappresentato entro un preciso panorama territoriale, l’Italia del mezzogiorno precedente al crollo del regno borbonico, e di cui De Nittis né ha espresso l’unicità artistica».

«L’opera di Giuseppe De Nittis è fortemente attuale, e l’immagine verista che la sua arte evoca si pone al passo con l’utilizzo dell’immagine nel nuovo secolo, il ‘900, grazie alla nascita della fotografia», ha spiegato invece Paolo Francesco Dellaquila, presentando il suo docufilm dal titolo “Giuseppe De Nittis e monsieur Verò suo maestro”, realizzato in collaborazione con Cinzia Dicorato e il Teatro d’Arte Web.

«Ho volutamente esposto ogni singola emozione che i quadri del De Nittis mi hanno lasciato, e ho voluto rendere fede alla sua arte così come un fotogramma realizza la visione più pura della realtà», ha speigato Dellaquila.

Al termine della serata un buffet accompagnato dalla degustazione del nuovo vino “De Nittis”, offerto dalle cantine Bardulia, che ha ulteriormente sottolineato la poliedricità artistica di un pittore completo che ci ha donato anche «tracce di gusto».

ROSSANA FILANNINO

Fonte: BarlettaLive.it

LEGGI TUTTO...

Il fatto - «De Nittis pittore elegante e moderno, fu ambasciatore della sua epoca». Ieri al Circolo Unione l'omaggio al grande pittore barlettano con il primo appuntamento della terza stagione della rassegna culturale "Uno...al mese"

http://www.barlettalive.it/news/Cultura/330988/news.aspx

LA RASSEGNA VIDEO...

IL COMITATO ITALIANO PRO CANNE DELLA BATTAGLIA RICORDA L’ARTISTA DI BARLETTA GIUSEPPE DE NITTIS A 130 ANNI DALLA SUA SCOMPARSA. PER L’OCCASIONE EMESSO ANCHE UN ANNULLO FILATELICO DI POSTE ITALIANE.

http://www.youtube.com/watch?v=mAulrC1h9Uw&index=13&list=PLahrqSY0WZoWAUVNtdmCMyIspfkzJgJSI