SICUREZZA NELLE GALLERIE FERROVIARIEIl Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il
Ministro dell'Interno, ha emanato il Decreto 28 ottobre 2005, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 83 dell' 8 aprile 2006 le cui norme hanno lo
scopo di assicurare un livello adeguato di sicurezza anche nelle gallerie
ferroviarie, attraverso l'adozione di specifiche prescrizioni tecniche di
prevenzione e protezione rivolte al Gestore dell'infrastruttura. Il decreto,
emanato in conformità agli indirizzi elaborati dalla Commissione Europea nel
Libro Bianco del 2001 ("La politica europea dei trasporti fino al 2010"),
si propone lo scopo di assicurare un livello adeguato di sicurezza nelle
gallerie ferroviarie, le quali devono essere progettate, costruite,
sottoposte a manutenzione e tenute in esercizio in maniera tale da
assicurare adeguati livelli di sicurezza tanto agli utenti quanto ai
lavoratori e agli incaricati delle operazioni di soccorso. Il decreto si
applica a tutte le gallerie ferroviarie che abbiano una
lunghezza superiore a 1000 m, siano esse già in esercizio, in fase di
costruzione o allo stato di progettazione. Il Gestore della infrastruttura è
responsabile del rispetto delle norme e delle procedure riguardanti la
sicurezza della galleria, ed ha l'obbligo di effettuare ispezioni periodiche
al fine di garantire che tutte le gallerie considerate nel presente Decreto
siano sempre mantenute conformi alle disposizioni dello stesso.
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/gallerie_ferroviarie/index.html
GUIDA ALL'ISTRUZIONE SUPERIORE E ALLE PROFESSIONI 2006
Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Rierca (MIUR) ha
realizzato e pubblicato on line la Guida all'Istruzione Superiore e alle
Professioni 2006, che si rivolge a tutti coloro che sono interessati
all'accesso ai corsi di laurea universitari, ai corsi delle istituzioni di
Alta Formazione Artistica e Musicale o ai percorsi di istruzione e
formazione tecnica superiore. La riforma dell'istruzione superiore prevede
un sistema articolato in tre comparti funzionalmente distinti: l'istruzione
universitaria; l'alta formazione artistica e musicale; la formazione tecnica
superiore (i.f.t.s.) e le altre opportunità di istruzione superiore. Il
sistema universitario italiano, costituito da un totale di ottantanove
istituti di istruzione universitaria, è articolato in: sessanta università
statali; diciassette università non statali legalmente riconosciute; sei
istituti superiori a ordinamento speciale. Le 20 Accademie di belle arti
statali e le 26 legalmente riconosciute, l'Accademia
nazionale di arte drammatica, i 4 Istituti superiori per le industrie
artistiche (Isia), i 57 Conservatori di musica, l'Accademia nazionale di
danza e i 22 Istituti musicali pareggiati costituiscono il sistema dell'alta
formazione artistica e musicale (Afam). Tali istituzioni formative sono sedi
primarie di alta formazione, di specializzazione e di ricerca nel settore
artistico e musicale e svolgono correlate attività di produzione. Sono
dotate di personalità giuridica e godono di autonomia statutaria, didattica,
scientifica, amministrativa, finanziaria e contabile.
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/istruzione_guida06/index.htmlNUOVE REGOLE SULLE TARGHE DEI CICLOMOTORIDal 14 luglio 2006 entra in vigore il DPR 6 marzo 2006, n. 153 "Modifiche
agli articoli 248, 249, 250, 251, 252 nonché agli allegati al titolo III del
decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495
(Regolamento di esecuzione e di attuazione del codice della strada)" sulle
targhe dei "cinquantini'' e con essa diventa regolare la possibilità di
andare in due sul motorino, sempre che il conducente sia maggiorenne e che
il mezzo sia omologato per il trasporto di due persone. Il provvedimento
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 89 del 15 aprile 2006 modifica alcuni
articoli del Codice della strada per rendere più certa l'identificazione del
conducente. Anche al fine di prevenire i furti, ogni targa sarà abbinata al
motorino e tale abbinamento risulterà nel certificato di circolazione del
mezzo che conterrà, quindi, anche le generalità del proprietario. A doversi
munire della nuova targa saranno solo i possessori dei ciclomotori che
verranno immessi in circolazione dopo
la prima metà di luglio, e cioè 90 giorni dalla data di pubblicazione in
Gazzetta del DPR. I possessori di vecchi ciclomotori che non intendono
trasportare passeggeri potranno continuare a circolare con la vecchia mini
targa. Le nuove targhe collegate al numero del telaio e al nome del
possessore, saranno rintracciabili sul Ced della motorizzazione, rendendo
più facile l'identificazione dei mezzi rubati e le responsabilità dei
conducenti.
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/ciclomotori/index.html"LA VIA DELLA PRUDENZA"È partita lo scorso 12 aprile per concludersi il 12 giugno "La Via della
Prudenza", la nuova campagna per l'educazione stradale rivolta ai più
giovani che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha realizzato
in collaborazione con Walt Disney Television Italia. Il progetto si avvale
di un testimonial particolarmente in sintonia con i ragazzi di età compresa
tra i 7 e gli 11 anni: si tratta infatti di American Dragon, protagonista di
una popolarissima serie animata in onda su Disney Channel, un ragazzino
destinato a diventare il guardiano delle creature magiche di New York che
percorre le strade della metropoli a bordo dell'inseparabile skateboard.
Cliccando su www.disneychannel.it, oppure su www.infrastrutturetrasporti.it,
i giovani navigatori possono ritrovare la simulazione dell'ambiente città o
macchina e acquisire in modo facile e divertente una serie di nozioni su
segnali stradali, semafori, cinture e seggiolini, indispensabili per
conquistare la patente virtuale.Per
finire, i ragazzi che hanno meritato la patente virtuale possono partecipare
a un concorso che mette in palio, per trenta fortunati estratti a sorte, una
serie di gadget Disney legati alla serie animata "American Dragon". La nuova
campagna è supportata da una serie di spot in onda su i canali satellitari
Disney, su Raidue (all'interno del programma Random) e, a partire dal 12
aprile, da quattro uscite sul settimanale "Topolino".
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/via_prudenza/index.htmlCAMPAGNA DI INFORMAZIONE CONTRO LO STIGMA NEI CONFRONTI DELLE MALATTIE
MENTALIAl fine di contrastare gli effetti negativi della discriminazione e dello
stigma nei confronti di quanti soffrono di malattie mentali, il Ministero
della Salute ha realizzato un Programma di comunicazione e di informazione,
coordinato con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
scientifica, rivolto a tutti i cittadini, ma, in modo particolare, ai
giovani. Lo scopo di tale Programma è quello di: 1) aumentare le conoscenze
e la comprensione relative alla natura delle malattie mentali e alle diverse
possibilità di trattamento; 2) di promuovere iniziative volte a migliorare
l'atteggiamento generale verso le persone affette da disturbi mentali e
verso i loro familiari; 3) di promuovere azioni specifiche per prevenire e
superare la discriminazione ed il pregiudizio in specifici gruppi sociali.
Gli strumenti adottati dal Programma sono i seguenti: 1) l' opuscolo
informativo, distribuito come inserto del quotidiano "La Repubblica" il
20/4/2006; 2) la realizzazione del
sito internet: www.campagnastigma.it; 3) la campagna di comunicazione on
line, a partire dal 20 aprile 2006, attraverso banner pubblicitari collocati
sui siti di maggior interesse per i giovani.
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p://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/malattie_mentali/index.htmlON LINE LA GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIAD'ora in poi sarà consultabile on line la Gazzetta Ufficiale del Regno
d'Italia, liberando notevoli spazi negli archivi, rendendone più facile la
visione attraverso il web. Il progetto, - chiamato "Au.G.U.Sto" (che non è
altro che acronimo di: "Automazione della Gazzetta Ufficiale Storica"), -
intende digitalizzare i fascicoli pubblicati dal 1861 al 1946 e in
prospettiva fino al 1987. Di esso ha dato notizia dal prof. Pierluigi
Ridolfi, componente del CNIPA, in occasione del convegno bolognese: "Per una
PA senza carta: dal progetto alla realtà". La Gazzetta Ufficiale del Regno
d'Italia e della Repubblica italiana fino al 1987 sarà poi consultabile
direttamente sul sito del Cnipa. Sul fronte della dematerializzazione dei
documenti, il prof. Ridolfi, citando il recente "Libro Bianco", ha ricordato
che "ormai sono disponibili non solo tutte le tecnologie ma anche le norme,
a partire dal Codice dell'Amministrazione Digitale, per procedere ad un
ampio processo di trasmigrazione dalla carta
al digitale". È senz'altro evidente, anche sul piano della lotta agli
sprechi, che quella della dematerializzazione è una via ritorno: si potrà
avere un notevole risparmio di costi, di spazio e di carta, ma anche (o
soprattutto) un considerevole miglioramento della efficienza dei servizi
offerti dalla Pubblica Amministrazione.
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/GURegnoItalia/index.html